(Rinnovabili.it) – L’ultima novità i tema di prestazioni della mobilità alternativa arriva dagli Stati Uniti dove un team di ricercatori universitari ha realizzato un dragster da record, adattando il motore all’alimentazione con uno speciale biocarburante: biodiesel ottenuto dagli scarti di formaggi. La macchina, impiegata nelle gare di accelerazione, e il suo speciale pieno hanno permesso all’Utah State University (USU) di stabilire un nuovo primato mondiale per questa categoria di veicoli raggiungendo i 104 km/h. “Quante persone arrivano a guidare un’auto che hanno contribuito a costruire con il carburante che prodotto da un microrganismo vivente?” chiede il biochimico Michael R. Morgan, che ha guidato il dragster sulla pianura del Bonneville Salt Flats dove si è svolta la prova.
L’A-Salt Aggie Streamliner, questo il nome con cui è stato battezzato il veicolo da corsa, è alimentato da una miscela di biodiesel ottenuto dalla fermentazione dei rifiuti dell’industria casearia. “Riuscire a sviluppare un biocarburante su una scala abbastanza ampia da far funzionare un dragster è stata un’impresa difficile”,spiega il biochimico Alex McCurdy e membro del team. “Una cosa è la produzione di una piccola quantità in laboratorio discutendo del funzionamento in maniera teorica. Un’altra è effettivamente riempirci il serbatoio di un dragster, mentre tutti lo guardano decollare”. Ma intanto la scommessa è stata vinta.