Un accordo da 2 milioni di sterline avvicina Regno Unito e Norvegia, impegnate in 9 diversi progetti di ricerca di soluzioni alternative ai combustibili fossili
(Rinnovabili.it) – Il Regno Unito sta collaborando con la Norvegia per dare maggiore slancio allo sviluppo del settore dei biocarburanti. L’accordo, per il valore di 2 milioni di sterline, prevede il sostegno a 9 diversi progetti con lo scopo di finanziare lo sviluppo di prodotti chimici di alto valore studiati per provvedere alla riduzione della dipendenza dai carburanti fossili in entrambi i paesi. I progetti, incentrati quindi sulla biotecnologia e bioraffinazione si divideranno il fondo da 1,8 milioni di sterline assegnato dal Technology Strategy Board (TSB) mentre per le quattro società norvegesi che hanno preso parte all’iniziativa verranno messe a disposizione 400mila sterline.
David Bott, direttore dei programmi di innovazione presso il TSB, ha dichiarato che la biotecnologia industriale potrebbe aiutare l’industria chimica ad “allontanarsi da una dipendenza dal petrolio per un futuro a base di sostanze rinnovabili e biologiche. Attraverso questi progetti stiamo aiutando le imprese innovative britanniche per lo sviluppo, in fase iniziale, dei progetti pilota in biotecnologia cercando di trasformare i progetti pilota in processi commercialmente fattibili”, ha aggiunto.
“L’entusiasmo dimostrato dalle organizzazioni del Regno Unito nel lavorare assieme e, in questo caso, con le aziende norvegesi dimostra che la collaborazione internazionale può portare opportunità di progetto entusiasmanti.”