Si è tenuta lo scorso venerdì la conferenza nazionale promossa a Firenze da Regione Toscana e Legambiente e dedicata alle città e alle politiche della mobilità sostenibile
“In aree urbane così densamente abitate – ha spiegato Edoardo Zanchini, Vicepresidente Legambiente – una mobilità pubblica incentrata sulle ferrovie suburbane e metropolitane, con una vera attenzione ai pendolari e una attenta integrazione del servizio con il trasporto pubblico locale e con la rete dei percorsi ciclabili, può rappresentare una risposta vera ai problemi di congestione e un’alternativa concreta e attraente all’utilizzo dell’automobile. L’Italia è tra i pochi paesi europei a non avere una politica specifica e un Ministero dedicati alle aree urbane. E proprio qui si sono accumulati i più gravi ritardi e le più gravi mancanze, con il 70% delle risorse nazionali che continua ad andare alle grandi opere e, in particolare, a strade e autostrade, trascurando completamente le città”. La conferenza ha messo in luce 4 proposte per superare le criticità de comparto:
Spostare nelle aree urbane la priorità degli investimenti infrastrutturali.
Trovare nuove risposte per il Governo delle aree metropolitane.
La liberalizzazione del servizio ferroviario regionale non è la soluzione dei problemi, se non è accompagnata da nuove risorse e da chiari obiettivi pubblici di indirizzo e gestione.
Mettere al centro gli utenti della mobilità, i milioni di pendolari delle aree urbane.