Per la prima volta la Commissione europea ha pubblicato il quadro di valutazione completo della situazione trasporti in Ue
Avendo chiara la situazione l’europa potrà aiutare i differenti paesi a portare strategie studiate basandosi sulle reali necessità e possibilità identificando le lacune e cercando di colmare dando priorità ad investimenti e politiche mirate.
Per ottenere il quadro generale sono stati incrociati i dati provenienti da più fonti, tra cui Eurostat, l’Agenzia europea dell’ambiente, la Banca mondiale e l’OCSE con l’obiettivo, per gli anni a venire, di migliorare gli indicatori in modo da riuscire a seguire le evoluzioni dei sistemi di trasporto dei singoli Stati. Il vicepresidente della Commissione Siim Kallas, responsabile per la mobilità e i trasporti, ha dichiarato: “Il nuovo quadro di valutazione è un ottimo strumento che mostra visivamente quanto abbiamo fatto finora per rendere i sistemi di trasporto più efficienti, più accessibili agli utenti, più sicuri e più puliti. Naturalmente può offrire solo una panoramica, ma essa offre a noi e agli Stati membri un punto di riferimento e una fonte di ispirazione per il nostro lavoro comune.”
Visualizzando il quadro completo possiamo scegliere di consultare i dati selezionando esclusivamente una modalità di trasporto, che sia stradale, ferroviario, aereo e per vie navigabili o in base a una delle seguenti categorie: mercato unico (accesso al mercato, regolamentazione); infrastruttura; impatto ambientale; sicurezza; recepimento della legislazione dell’UE; violazione della legislazione dell’UE; innovazione e ricerca; logistica.
Al 20esimo posto l’Italia compare tre volte tra i primi 5 posti in classifica nei diversi indicatori e 5 volte tra gli attori peggiori delineando un quadro complessivo negativo che necessita interventi sostanziali.