Due relazioni mostrano come le giuste politiche e le nuove tecnologie potrebbero far risparmiare fino al 50% dell’attuale consumo di petrolio
(Rinnovabili.it) – E’ possibile duplicare l’efficienza del consumo di carburante da parte dei veicoli stradali entro la metà del secolo? Secondo l’Agenzia internazionale per l’energia (AIE) sì e per dimostrarlo pubblica due relazioni per evidenziare quali possano essere le giuste politiche e le innovazioni tecnologiche per centrare l’obiettivo. Il settore dei trasporti rappresenta attualmente un quinto del consumo mondiale di energia finale e le previsione sono tutte in aumento. Ma esiste un enorme potenziale di miglioramento nel consumo dei carburanti e le due relazioni mostrano come il mondo potrebbe stabilizzare la domanda di petrolio, anche se il numero di veicoli stradali (autovetture, due ruote e camion merci) raddoppiasse entro il 2050 . “Affrontare l’utilizzo dell’energia nel campo dei trasporti su strada è fondamentale per rafforzare la sicurezza energetica e la riduzione delle emissioni di anidride carbonica a livello globale,” ha spiegato il vice direttore esecutivo della IEA Richard Jones. “I convenzionali veicoli a benzina rimarranno sulle nostre strade ancora per molto tempo e senza il giusto mix di politiche, la domanda energetica sarà insostenibile”. La tabella di marcia tecnologica dell’Agenzia, raccomanda:
- Nuove attività di ricerca, sviluppo e dimostrazione di alcune tecnologie – come i dispositivi di recupero del calore di scarto;
- Obiettivi specifici di miglioramento del risparmio di carburante a livello globale e le tappe che i paesi dovrebbero attuare;
- Norme pro risparmio di carburante, misure fiscali e programmi di informazione, per migliorare drasticamente il consumo di carburante.