Inaugurata oggi la prima di 3 nuove linee di tram che ridurrà emissioni inquinanti e traffico stradale
(Rinnovabili.it) – Efficienza e qualità ambientali sono le principali caratteristiche della prima tranvia siciliana, che a Palermo permetterà di risparmiare per ogni corsa 5 kg di CO2. Realizzata da EDS Infrastrutture la linea di tram porterà circa 10 milioni di passeggeri con una media di oltre 29.000 al giorno per ridurre drasticamente il traffico che paralizza spesso la città riducendo smog ed emissioni di CO2.
La prima delle 3 linee previste dal progetto viene inaugurata oggi alla presenza del sindaco, ricordando che una sola corsa eviterà di mettere in strada 102 vetture facendo risparmiare 423mila tonnellate di gas serra.
“Veloce, silenziosa, sicura, destinata a tutti cittadini: le madri con bambini piccoli, i portatori di handicap, gli anziani. Grazie allo sforzo di tutte le aziende dell’ATI e per volontà del Comune di Palermo, possiamo dire di aver collaborato alla costruzione di una delle opere più importanti dell’ultimo decennio per la Sicilia”, spiega il presidente di EDS Infrastrutture, Sebastiano Buglisi. “La nostra azienda ha impegnato tutto il know-how tecnologico per garantire il massimo dei servizi ai cittadini, per assicurare il massimo dell’informazione agli utenti del servizio pubblico, oltre alla massima sicurezza e comfort. Il risultato è incredibile, anche solo da punto di vista estetico. Posso dire senza campanilismi e false modestie che quella di Palermo è la più bella linea di tram mai costruita, almeno in Europa”.
A realizzare l’opera la INFRASTRUTTURE Spa di Terme Vigliatore, Bombardier Transportation Italy, incaricata della fornitura dei tram e delle tecnologie di segnalamento, V. Mosco & Associati di Roma e Hyder Consulting di Berlino, responsabili del Coordinamento della Progettazione integrata del Sistema Tram.
Si legge nel comunicato stampa diffuso dalla società “Il tram sarà alimentato da cabine elettriche sempre collegate al posto centrale che monitorerà la ricarica lungo tutta la linea e permetterà di gestire la fornitura di energia anche in caso di guasti di una o più cabine. Non ci saranno interferenze con il traffico cittadino perché le vetture, che viaggiano in una sede protetta, sono fornite di un sensore che allerta i semafori agli incroci dell’arrivo dei veicoli dando così sempre strada libera. In sostanza il tram avrà sempre una onda verde e potrà, in certi tratti, arrivare a viaggiare a 70 chilometri all’ora. I tempi previsti da un capolinea all’altro sono di venti minuti”.