Somiglia ad un ragno, con un corpo basculante e bracci snodabili che reggono le ruote. Ma questo fuoristrada elettrico non teme alcun confronto
(Rinnovabili.it) – Non è certo – secondo il senso comune – quel che si può definire una bella macchina, ma la Swincar E-Spider è un fuoristrada elettrico capace di portarvi in qualunque posto. Fossi, colline, pendii scoscesi, superfici irregolari di qualsiasi genere e dislivello, nulla la può fermare: simile ad un ragno, anche nelle fattezze estetiche, si inerpica pressoché dovunque senza perdere stabilità né mai rischiare di ribaltarsi. L’invenzione viene dalla Francia, germogliata nella mente della Mecanroc, una azienda con base in un piccolissimo comune della regione Rhône-Alpes. Potrebbe rivoluzionare il concetto di fuoristrada, anche se non ha niente a che vedere esteticamente con i cugini “gipponi”. È piccola, bassa, monoposto, spinta da quattro motori elettrici da 1000 watt, montati ognuno su una ruota, che offrono una potenza di 2 CV ciascuno. Il sedile non è fissato su un telaio rigido e dunque oscilla come un’amaca, permettendo di ridefinire costantemente il baricentro del veicolo e impedendo così il capovolgimento. Alle quattro estremità partono i bracci snodati che reggono le ruote.
Il video mostra come la Swincar E-Spider abbia la capacità di seguire la conformazione del terreno senza perdere in stabilità. La struttura rigida dei fuoristrada è abbandonata in favore di una duttilità che consente movimenti molto simili all’incedere del ragno: solo le ruote, invece che tutto il complesso, affrontano i dislivelli, grazie a quattro bracci meccanici “ad alta adattabilità”. Secondo i costruttori, questo fuoristrada elettrico sarebbe in grado, prima di arrendersi alle leggi fisiche, di affrontare pendenze fino al 70% sull’asse principale e fino al 50% su quello laterale. Le sospensioni indipendenti assorbono gli sbalzi di ogni ruota evitando al conducente un rollìo esagerato.
Il divertimento nella guida è assicurato, ma la domanda è: quanto costa? La risposta non esiste, perlomeno non ancora. Sarà tuttavia possibile vederla dal vivo al Salone di Lione, in programma dal 24 al 28 settembre.