Nata in Germania la prima installazione della rete di ricarica Ultra-E. A regime le colonnine erogheranno una potenza di 350 kW
Ricarica ultra rapida, si va verso i 350 kW
(Rinnovabili.it) – Taglio del nastro per la prima stazione di ricarica ultra rapida pubblica realizzata in Europa. Ad inaugurarla è la Germania e più precisamente la città di Kleinostheim, vicino a Francoforte. Questo il posto scelto per la prima installazione della rete Ultra-E, progetto europeo per portare le colonnine ‘ultra fast’ sui corridoi TEN-T che collegano Paesi Bassi, Belgio, Germania e Austria.
L’iniziativa è sostenuta finanziariamente dalla stessa Unione Europea che si è divisa con gli altri partecipanti (del calibro di Audi, Renault, Magna, Bayern Innovative, Hubject) l’investimento necessario: 13 milioni di euro totali, al 50% forniti da Bruxelles.
Ultra-E network nasce nel 2016 con l’obiettivo di creare 25 stazioni pilota per la ricarica ultra rapida (150-300 kW) dei veicoli elettrici, usando i risultati del progetto (terminerà nel 2018) per creare un modello replicabile anche nel resto dell’Europa.
Delle 25 aree in programma, quella di Kleinostheim è la prima in assoluto a vedere la luce: consiste in quattro colonnine EVTronic (con plug del tipo CCS Combo) in grado di ricaricare contemporaneamente altrettante auto, erogando una potenza 175 kW ma prevedendo anche un’interfaccia multistandard a 50 kW.
>>Leggi anche Le auto elettriche sono già più economiche delle altre<<
In realtà si tratta solo dell’inizio. Per la stazione è già previsto, per la primavera 2018, un aggiornamento tecnologico al fine di portare la potenza erogata dalle colonnine a 350 kW, utile non solo per camion e autobus elettrici e le future e-car (attualmente nessuna può sostenere tali velocità). Questo significherebbe raggiungere per le auto 300 km di autonomia in meno 20 minuti di carica. “Siamo felici di fare un nuovo passo in avanti per la mobilità futura in Europa con questa nuova generazione di stazioni di ricarica ultraveloci“, ha commentato Ulf Schulte, direttore operativo di Allego, la società che si è occupata di realizzare la stazione di ricarica ultra rapida. “L’interoperabilità è di serie. Supportiamo tutte le attuali carte di credito e le app di accesso, consentendo a chiunque di ricaricare la propria auto elettrica e in breve tempo”. In altre parole: non è gratis, ma è universale.
La prima stazione Ultra-E ha battuto per un soffio l’altro progetto europeo di rete di ricarica ultra rapida. Parliamo Ionity, joint-venture tra BMW, Daimler, Ford e il Gruppo Volkswagennata con l’obiettivo di installare e gestire il primo High-Power-Charging (HPC) Network per i veicoli elettrici: 400 stazioni di ricarica rapida lungo le principali arterie stradali dalla Norvegia all’Austria, da realizzare entro il 2020. Anche in questo caso, lo standard da raggiungere è rappresentato da colonnine in grado di erogare una potenza di 350 kW.
>> Leggi anche Ionity: al via la prima rete di ricarica rapida d’Europa<<