(Rinnovabili.it) – Ecologico, economico e innovativo, sono le parole chiave di Solingo, il cityrunner elettrico alimentato anche dall’energia del Sole e completamente made in Italy.
Sviluppato dalla Wayel Electricbikes, del Gruppo Termal, dopo tre anni di impegno progettuale, con la collaborazione di Rinnova s.c.r.l. società di ricerca partecipata dall’Università di Bologna, Solingo è diventato realtà. E il primo pezzo uscito dalle linee di montaggio non poteva che essere consegnato in omaggio al Comune di Bologna, con una cerimonia che ha visto protagonisti Giorgio Giatti, presidente di Termal, e Andrea Colombo, Assessore alla Mobilità della citta felsinea.
Solingo, un ciclomotore totalmente elettrico leggero e versatile, particolarmente adatto agli usi cittadini ed in grado di assicurare fino a 115 km di autonomia grazie al set di batterie componibili e alla batteria di riserva capace di immagazzinare l’energia solare.
Un impegno ecofriendly a 360° quello portato avanti dall’azienda che dal Sole, trae anche l’energia necessaria a produrre il nuovo cityrunner.
Lo stabilimento di Bologna dove nasce Solingo si sviluppa su oltre 7.000 mq e opera in una logica full ZEB (Zero Energy Building), ovvero autoproducendo energia sufficiente per assicurare sia il confort abitativo interno che il funzionamento della catena produttiva.
Solingo sarà esposto a EICMA, il salone italiano del motociclo che si terrà a Milano dal 6 al 9 novembre. Oltre a Solingo, Wayel sarà presente (Padiglione 10 – Stand I61) all’evento mondiale dedicato alle due ruote, anche con la nuovissima linea di biciclette elettriche Made 2.0.
Semplice e sicuro
Il funzionamento di Solingo è molto semplice: la batteria solare al litio, alimentata da un pannello fotovoltaico incorporato nel bauletto porta casco, è utilizzata per la partenza del veicolo con il motore anteriore, dopo il quale subentra la batteria principale al servizio del motore posteriore che permette di raggiungere 35 km/h. A seconda delle esigenze del singolo utente, Solingo è in grado di assicurare prestazioni ad hoc sia per l’autonomia che per la potenza. E’ infatti l’utente che decide di quante e quali batterie dotarsi sulla base dell’uso che prevede di fare del mezzo. I due motori elettrici da 250 W e 500W, posizionati sulla ruota anteriore e posteriore che normalmente funzionando alternativamente, sono in grado di funzionare anche contemporaneamente su richiesta del guidatore, affrontando così pendenze anche molto ripide e accelerando repentinamente se necessario.
Grazie a Solingo la paura di restare per strada sarà solo un brutto ricordo. Quando la batteria principale si esaurisce, il mezzo entra in modalità di riserva sfruttando unicamente la batteria solare a velocità ridotta, per raggiungere sempre la destinazione.
Addio “caro” carburante
I costi energetici di Solingo sono estremamente competitivi: ben inferiori a 50 centesimi ogni 100 km, non si paga bollo per i primi cinque anni ed è possibile accedere ai contributi statali per veicoli a basse emissioni complessive.
Essendo un veicolo totalmente elettrico Solingo non produce emissioni nocive per l’ambiente ed ha accesso alle ZTL dei centri storici delle città.
Comodo, pratico e sicuro, Solingo si ricarica velocemente in casa la notte semplicemente rimuovendo le batterie, leggere ed asportabili, collegando l’alimentatore ad una presa elettrica.
Innovativo anche sul piano commerciale. Solingo viene messo sul mercato con le batterie selezionate e acquistate separatamente dall’acquirente, praticamente a consumo, in comode rate, a partire da 25 Euro al mese, permettendo così al cliente di ripagarsele con il risparmio del mancato consumo di carburante. Il prezzo di Solingo? 2.290 Euro, per un piccolo gioiello tecnologico ultra green.