Solar Impulse è partito stamane alla volta di St. Louis dove l'hangar danneggiato dall'uragano è stato sostituito con una struttura gonfiabile
(Rinnovabili.it) – Neanche il maltempo può fermare Solar Impulse, ed è proprio così che sta andando. L’aereo solare di Piccard dovrà infatti utilizzare un hangar gonfiabile perché la struttura normalmente impiegata ha subito danni a causa dei forti temporali che hanno colpito la zona di Saint Louis rendendo inutilizzabile il deposito al Lambert-St. Louis International Airport.
Viste le pessime condizioni climatiche si pensava di rimandare il viaggio che da Dallas sta portando l’aereo solare a St. Louis dove lo attende un hangar gonfiabile che potrà ospitare il velivolo dopo l’atterraggio.
Nella notte di venerdì il tornado che ha colpito anche Saint Louis ne ha danneggiato l’aeroporto e se Solar Impulse avesse rinuciato a raggiungere la meta della tappa del viaggio attraverso l’America la tabella di marcia sarebbe stata seriamente compromessa. Per questo stamane il pilota Piccard ha deciso di partire lo stesso effettuando un volo che in 21 ore dovrebbe portarlo a destinazione con l’ausilio esclusivo della potenza dei raggi solari.
Effettuata la sosta a St. Louis Bertrand Piccard e André Borschberg continueranno ad alternarsi al comando di Solar Impulse per raggiungere Washington e New York.