(Rinnovabili.it) – Proseguono i lavori di Solar Impulse, che nel 2015 dovrà effettuare il giro del mondo sfruttando esclusivamente la luce del sole. L’aereo fotovoltaico che quest’anno ha effettuato il coast to coast degli Stati Uniti, è per ora a riposo mentre Bertrand Piccard, pilota e realizzatore del velivolo, sta valutando al simulatore la capacità dell’aereo di volare per ben 72 senza carburante oltre che la propria resistenza alla cloche.
André Borschberg, co-fondatore del progetto Solar Impulse, è riuscito a completare con successo la prima simulazione di 72 ore di volo nel 2012 e ora Piccard si trova di fronte alla stessa sfida, consapevole di dover rimanere sempre al proprio posto mantenendo intatta la concentrazione e riuscendo ad atterrare dopo 3 giorni di volo ininterrotto.
Per mantenere viva l’attenzione sul progetto sarà possibile seguire costantemente il volo grazie ai social network mediante i quali potranno essere poste domande o semplicemente seguire in tempo reale gli spostamenti. L’obiettivo del progetto, oltre a dimostrare la potenza e l’affidabilità di un aereo fotovoltaico per le lunghe tratte, vuole raccogliere quanti più dati è possibile al fine di migliorare anche le condizioni e le prestazioni sia umane che dei mezzi delle traversate.