(Rinnovabili.it) – Solar Impulse, l’aereo a energia solare di Bertrand Piccard ha intrapreso una nuova avventura da record. Dopo aver volato dalla Svizzera al Marocco, la scommessa dell’avventuriero svizzero e del suo co-pilota (e co-fondatore del progetto) André Borschberg è stavolta quella di portare a termine un emozionante coast-to-coast attraverso i cieli statunitensi. La prima tappa si è conclusa con successo lo scorso sabato, quando Solar Impulse è decollato da San Francisco per atterrare a Phoenix diciotto ore e diciotto minuti dopo. L’aereo è partito venerdì mattina da un comune aeroporto civile-militare nei pressi di San Francisco Moffett Field e, mantenendo una velocità di 69 km l’ora è arrivato poco prima dell’alba allo Sky Harbor International Airport di Phoenix. Il viaggio continuerà con altre 4 tappe programmate a Dallas, St. Louis, Washington ed infine New York mentre Piccard e Borschberg si alterneranno nella cabina di guida dello speciale velivolo con l’obiettivo di raggiungere il John F. Kennedy International Airport della Grande Mela in circa due mesi.
La durata di ciascuna sosta sarà determinata dalle condizioni meteo; infatti anche se il modello usato in quest’ultima avventura consente loro di rimanere in aria per 24 ore alla volta – in altre parole, di giorno e di notte – il velivolo in virtù del suo design leggero (pesa solo quanto un’automobile) e della sua incredibile apertura alare è vulnerabile a forti raffiche di vento e maltempo. “Vogliamo ispirare il numero maggiore di persone ad avere lo stesso spirito: ad osare, innovare, inventare,” afferma Piccard spiegando che “Tutti i grandi pionieri del 20 ° secolo hanno cercato di volare coast to coast attraverso l’America. Ora oggi stiamo tentando l’impresa anche noi, ma con l’energia solare”. La grande scommessa dei due piloti è però ancora più ambiziosa: completare il giro del mondo entro l’anno 2015.