Le società di noleggio potrebbero puntare su bici a idrogeno e stazioni di ricarica ultraveloce con il sistema di scambio dei serbatoi
Dal 3 luglio in mostra a Francoforte i prototipi di bici a idrogeno a ricarica veloce
Anche se la maggior parte delle e-bike oggi in circolazione è alimentata da pacchi batteria agli ioni di litio, una nuova tecnologia sta emergendo sulla pista ciclabile: le celle a combustibile. HydroRide Europe, un’azienda svizzera, sta puntando ad allargare il mercato delle bici a idrogeno con i suoi mezzi innovativi e una stazione di ricarica compatta per le taniche di H2. Si tratta di mezzi rivolti principalmente alle società di noleggio, dato che vengono realizzati con l’idea di avere un’infrastruttura di ricarica urbana che permetta la sostituzione rapida dei serbatoi di idrogeno.
Il potenziale economico è visibile. Le previsioni dicono che il mercato globale delle biciclette elettriche raggiungerà un valore di quasi 120 miliardi di dollari entro il 2030. Le bici a pedalata assistita stanno guadagnando popolarità sia per il pendolarismo che per il tempo libero, perché riducono la fatica e rendono il ciclismo accessibile a una fascia più ampia di utenti.
Le bici elettriche di HydroRide si distinguono per l’uso di celle a combustibile a idrogeno, che promettono ricariche superveloci. Oltre al mezzo, l’azienda offre un generatore di idrogeno compatto. Questa stazione di rifornimento produce 20 grammi di H2 da 200 ml di acqua purificata in circa cinque-sei ore. Il generatore può essere alimentato da pannelli solari per produrre idrogeno verde, sostiene HydroRide.
Il serbatoio, che misura 25 cm di altezza, viene installato nel telaio dell’e-bike e contiene 20 grammi di H2 a una pressione di 1 MPa. Serve per alimentare una cella a combustibile da 180 W, garantendo un’autonomia fino a 60 km. La sostituzione del contenitore esaurito con uno nuovo richiede 3-10 secondi. L’azienda sta anche mettendo a punto una stazione di scambio di serbatoi per gli operatori che vorranno creare flotte di bici a idrogeno. Un modello simile a quello dello scooter elettrico Gogoro. I ciclisti potranno quindi fermarsi, sostituire rapidamente il contenitore esaurito con uno carico e ripartire.
HydroRide ha già sviluppato tre modelli di bici a idrogeno: una classica bici da città, un modello sportivo e una compatta pieghevole. Tutti i modelli sono dotati di motore nel mozzo posteriore per la pedalata assistita fino a 23 km/h e freni a disco. All’Eurobike di Francoforte, dal prossimo 3 luglio, sarà possibile dare un’occhiata ai modelli.