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Atlante presenta il nuovo design delle stazioni di ricarica, belle e sostenibili

stazioni di ricarica sostenibili
Credits: Atlante

Articolo pubbliredazionale

Stazioni di ricarica sostenibili, arriva il “fulmine” di Atlante

(Rinnovabili.it) – Bella, circolare, a basso impatto ambientale. È la nuova stazione di ricarica sostenibile progettata da Atlante e Bertone Design (New Crazy Colors). Un progetto all’insegna della creatività e dell’innovazione, pensato per accompagnare lo sviluppo smart dell’infrastruttura di ricarica con un occhio alle performance e uno alla sostenibilità. Come spiegato in occasione del lancio da Stefano Terranova, CEO di Atlante, la collaborazione fra le due realtà aveva obiettivi ben precisi: creare una stazione unica, accogliente, funzionale e facilmente riconoscibile, in grado di riflettere “l’indiscusso valore tecnologico della rete Atlante, senza alcun compromesso sulla sostenibilità”. L’obiettivo: offrire una nuova esperienza di ricarica attenta all’utente e al tempo stesso all’ambiente, accelerando il cambiamento verso una mobilità a zero emissioni. 

“In un mondo sempre più attento alle tematiche ambientali, crediamo che design e sostenibilità siano strettamente connessi e ciascuno, con le proprie specificità, possa sensibilizzare e responsabilizzare le persone su questi temi, portandole ad abbracciare il cambiamento”, ha spiegato Terranova. “Ma non ci limitiamo a sognare un futuro più rispettoso dell’ambiente. Ogni giorno lo pianifichiamo, lo progettiamo e lo ingegnerizziamo per dare vita alla nostra visione e rendere la mobilità elettrica la nuova normalità per milioni di persone”.

Le infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici in Italia

In Italia, così come nel resto dell’Europa, sta progressivamente accelerando il tasso di crescita dei punti di ricarica per veicoli elettrici. Stando all’ultimo rapporto di Motus-E solo nel Belpaese si contano ben 36.772 charging point in 19.334 infrastrutture (stazioni o semplici colonnine). A titolo di confronto, rispetto al 2021 si tratta di un aumento del 41% in termini di unità e del 46% sul fronte delle infrastrutture. L’andamento è esponenziale e, sebbene al momento la crescita premi più il Nord del Sud Italia (nelle regioni settentrionali si concentra il 58% delle infrastrutture di ricarica pubblica totali), il miglioramento complessivo è tangibile.  Ovviamente la maggior parte di unità (72%) è collocata su suolo pubblico ma nell’ultimo anno è aumentata di parecchio la quota di charging point su suolo privato a uso pubblico, come ad esempio i parcheggi di centri commerciali o grandi supermercati. Sintomo di un’attenzione alla mobilità elettrica che non sorprende più di tanto. D’altra parte, approfittare della potenza a disposizione del punto di fornitura già in uso dalle utenze commerciali, rappresenta una soluzione vincente per ridurre i tempi autorizzativi e per minimizzare i costi fissi.

La visione di Atlante

Tra le grandi realtà che stanno contribuendo oggi alla realizzazione dell’infrastruttura di ricarica di veicoli elettrici c’è anche Atlante, società del Gruppo NHOA – player globale nello stoccaggio di energia e nella mobilità elettrica. L’azienda è attualmente impegnata nella realizzazione del più ampio network di ricarica rapida e ultra-rapida del Sud Europa. Una rete 100% alimentata da fonti rinnovabili, integrata con la rete e supportata da sistemi di accumulo. Con 5.000 punti di ricarica rapida e ultra-rapida previsti entro il 2025 in Italia, Francia, Spagna e Portogallo e più di 35.000 unità al 2030, Atlante si pone degli obiettivi sfidanti, ma con oltre il 50% dei punti di ricarica previsti al 2025 già online e in costruzione, la strada tracciata sembra tutt’altro che un miraggio.  

É un impegno continuo quello di Atlante, votato alla crescita, all’innovazione e alla collaborazione. Lo dimostra da ultimo il nuovo progetto firmato assieme a Bertone Design (New Crazy Colors): un nuovo design sostenibile per la stazione di ricarica dalle forme pulite e dinamiche, all’insegna della modularità e dell’attenzione ambientale.

Il design sostenibile Atlante per il futuro della ricarica elettrica 

Audace, proiettato al futuro, sostenibile. Il design della stazione con le sue linee essenziali ma decise cattura perfettamente la visione pionieristica di Atlante, traducendola in un perfetto equilibrio di forme e di volumi. Il fulmine che sorregge la pensilina simboleggia l’Energia, quella pura e potente del cambiamento, autentico pilastro della mission aziendale. L’alternanza di vuoti e di pieni trasmette all’intera struttura un’immagine di forza e al contempo di leggerezza, capace di distinguersi e di valorizzare il contesto circostante.

In sintonia poi con l’impegno di Atlante – costruire il futuro della mobilità per le generazioni future in armonia con il nostro pianeta – non poteva mancare una scrupolosa attenzione all’intero ciclo di vita delle stazioni stesse. Per la realizzazione degli impianti, infatti, saranno impiegati materiali riciclati e/o totalmente riciclabili, così come tecniche edilizie a basso impatto ambientale, assieme a una gestione intelligente della logistica e dei lavori di costruzione. Le nuove infrastrutture di Atlante potranno anche offrire un servizio di ricarica ultra-rapida supportata da sistemi di accumulo a batteria. Lo stoccaggio consentirà di immagazzinare e ottimizzare la produzione di energia generata da fonti rinnovabili. 

Non solo. Le stazioni di ricarica sostenibili avranno dimensioni e configurazioni diverse a seconda delle necessità tecniche e della località in cui verranno installate, offrendo nel caso degli impianti più grandi la possibilità di integrare moduli solari direttamente sulla copertura della pensilina. E saranno ovviamente connesse al sistema di gestione energetica (Energy Management System) proprietario di Atlante.

“L’idea alla base di questo progetto innovativo è quella di fornire un’utile esperienza utente, rendendo la guida dei veicoli elettrici più attraente e semplice”, ha aggiunto Terranova. “Vogliamo che Atlante sia il punto di riferimento per la ricarica dei veicoli elettrici. […] Quello che vedete oggi è un esempio di pensilina, perfettamente adattabile a diverse esigenze e contesti urbanistici. E se riflettete sul fatto che questo nuovo design della stazione Atlante è modulare, dotato di pannelli solari, sistemi di accumulo di energia e tecnologia Vehicle-To-Grid, converrete con me che questo capolavoro di ingegneria italiana non passerà inosservato nelle nostre città”.

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