Il colosso tedesco presenta alla fiera CES 2024 il nuovo assistente vocale IDA, basato su ChatGPT, che monterà su 7 modelli nel 2024
L’intelligenza artificiale è al centro dell’edizione di CES 2024 che apre oggi a Las Vegas
(Rinnovabili.it) – Inizia oggi CES 2024, la principale fiera mondiale dell’elettronica. E non poteva essere che Las Vegas ad ospitare una kermesse che promette di esibire un ampio ventaglio di innovazioni tecnologiche fino a venerdì 12 gennaio. Tra queste, sicuramente fanno parlare di sé i primi veicoli Volkswagen che integrano ChatGPT nell’assistente vocale IDA. Un passo decisivo verso il dispiegamento dell’intelligenza artificiale come elemento al cuore della smart mobility.
L’idea è che gli utenti abbiano accesso, in futuro, al database di intelligenza artificiale in tutti i modelli Volkswagen equipaggiati con IDA. La casa madre tedesca si candida quindi ad essere il primo produttore su larga scala ad offrire ChatGPT come funzionalità standard. Questo sarà possibile per molti veicoli già dal secondo trimestre del 2024. Il nuovo chatbot sarà installato su ID.7, ID.4, ID.5, ID.3, la nuova Tiguan, la nuova Passat e la nuova Golf.
Kai Grünitz, membro del board per lo Sviluppo tecnico di Volkswagen è entusiasta: “Ora siamo il primo produttore in serie a rendere questa tecnologia innovativa una caratteristica standard nei veicoli dal segmento compatto in su. Grazie Grazie all’integrazione di ChatGPT e alla collaborazione con il nostro partner Cerence, offriamo ai nostri autisti un valore aggiunto e l’accesso diretto allo strumento di ricerca basato sull’intelligenza artificiale”.
In una nota, l’azienda va nel dettaglio. L’integrazione dell’IA permetterà, dice, “una moltitudine di nuove funzionalità che vanno ben oltre il precedente controllo vocale”. Ad esempio, IDA può essere utilizzato per “controllare l’infotainment, la navigazione e la climatizzazione, oppure per rispondere a domande di cultura generale”. Si potrà utilizzare per cercare informazioni sullo stato dell’auto quindi, ma anche per “arricchire conversazioni durante il viaggio”.
Tutto si attiva con un semplice “Ciao IDA”, senza installare app o servizi. L’azienda prova a prevenire anche le possibili preoccupazioni su privacy e uso dei dati: “ChatGPT non ha accesso ad alcun dato del veicolo. Le domande e le risposte vengono cancellate immediatamente per garantire il massimo livello possibile di protezione dei dati”.