Otto tra i maggiori istituti di crediti hanno firmato a Rio de Janiero l'accordo che prevede un investimento di 175 miliardi di dollari nella mobilità sostenibile nei prossimi dieci anni
La promessa è stata fatta dalla Banca asiatica di sviluppo, dalla Banca Mondiale, dalle banche di sviluppo dell’America latina e dell’Africa, e da quattro altre banche multilaterali di sviluppo. “Mai prima d’ora queste istituzioni hanno collaborato su scala globale. La svolta a cui stiamo assistendo ci permette di fare progetti per il miliardo di persone che si trasferiranno nelle città per i prossimi 20 anni, e per il miliardo di persone che vive ancora oggi in povertà” ha dichiarato Cornie Huizenga del Partnership on Sustainable Low Carbon Transport (SLoCaT) che ha organizzato la campagna SLoCaT Rio+20 che ha portato all’accordo tra gli otto istituti bancari. Secondo la Partnership SLoCaT – composta dalle Nazioni Unite, dalle banche di sviluppo non governative e da organizzazioni del settore business – l’inquinamento dell’aria, gli incidenti stradali e il cambiamento climatico relativo ai trasporti può costare tra il cinque e il dieci per cento del prodotto interno lordo in un anno.
“Gli investimenti nel trasporto creeranno il DNA delle nostre città”, ha detto Michael Replogle, direttore e fondatore dell’Institute for Transportation and Development Policy. “Essi determinano realmente dove possiamo vivere e lavorare e come possiamo sviluppare le nostre economie. Se gli investimenti nel trasporto vengono realizzati in modo da consentire lo sviluppo sostenibile possiamo ottenere un’urbanizzazione che riduce il consumo di risorse scarse, protegge la nostra salute e creare città più felici, più piacevoli”, ha detto.
“Il vecchio paradigma per il trasporto non ha funzionato, è stato un fallimento per lo sviluppo, così le banche stanno capendo che abbiamo bisogno di mezzi di trasporto più sostenibili per evitare spostamenti inutili e organizzarci attraverso una pianificazione intelligente, in grado di permettere alle persone di effettuare i viaggi più brevi, a piedi e in bicicletta e incoraggiare l’utilizzo di veicoli meno inquinanti”, ha aggiunto Replogle.