(Rinnovabili.it) – Salpate le ancore, PlanetSolar ha lasciato il porto belga di Ostenda il 30 agosto diretto verso l’ultima tappa della spedizione Deepwater. Il più grande catamarano solare al mondo giunto nella capitale britannica il 31 agosto ha completato i prelievi in mare nel viaggio tra il Belgio e il Regno Unito.
Tutte le informazioni raccolte saranno elaborate dall’UNIGE, l’Università di Ginevra, che collabora con la spedizione per portare a termine lo studio della Corrente del Golfo e valutarne l’impatto sul clima europeo e Nord Americano.
La nave ha navigato sul Tamigi per la prima volta, vicino al Tower Bridge, e, infine, è stata ormeggiata presso i West India Docks, nel cuore della città britannica.
Dopo aver prelevato campioni, percorrendo 8.000 km in mare, la spedizione scientifica PlanetSolar Deepwater sta disegnando i primi risultati delle analisi condotte sui campioni di acqua e aria prelevati.
“PlanetSolar Deepwater ha permesso di testare diversi strumenti scientifici, alcuni dei quali erano prototipi sviluppati dall’UNIGE, in condizioni reali. Numerosi dati fisici, chimici, biologici sono ora nelle mani di UNIGE e saranno presto oggetto di un’analisi approfondita. Sebbene lo studio di queste informazioni non è ancora in corso, tendenze interessanti sono state evidenti sin da subito, in particolare quelle riguardanti la produzione di aerosol in mare” ha affermato Martin Beniston, climatologo e direttore dell’Istituto di Scienze Ambientali presso UNIGE.