Il Ministero delle Politiche agricole alimentari comunica che è stato approvato il Piano di Settore per le Bioenergie nella Conferenza Stato Regioni
(Rinnovabili.it) – Passi avanti verso la realizzazione di un Testo Unico per le agroenergie nazionali. In questi giorni è stato infatti approvato dalla Conferenza Stato-Regioni il Piano di Settore per le Bioenergie, documento realizzato dal ministero delle Politiche agricole (Mipaaf) al fine di stabilire obiettivi realistici e raggiungibili per le filiere bioenergetiche verso i quali far convergere le risorse umane ed economiche, pubbliche e private. Il Dicastero infatti intende creare un raccordo fra le numerose attività avviate facendo leva su divulgazione scientifica semplificazione delle norme e valorizzazione e ampliamento delle ricerche.
Il Piano in questione ha lo scopo di sintetizzare i punti di forza e debolezza delle filiere bioenergetiche, le strategie, gli obiettivi per il futuro, le minacce, le opportunità e i risvolti economici Nel dettaglio verrà attivata una “Cabina di regia” interministeriale ed interregionale per le tematiche tecniche, normative, ambientali e sociali d’interesse convergente al settore comparto energetico; alla Cabina spetterà il compito di definire strategie condivise e individuare possibili interventi puntuali con efficaci e idonee politiche legislative, economiche e commerciali a medio e lungo termine; inoltre dovrà proporre misure di sostegno adeguate per valorizzare in modo sostenibile, nel medio e lungo periodo, le bioenergie nel quadro più generale della multifunzionalità dell’azienda agricola. Il lavoro servirà ad avviare un processo partecipato e condiviso di revisione ed adeguamento della normativa di settore, che conduca alla realizzazione di un Testo Unico per le Bioenergie, come riferimento nazionale chiaro ed esaustivo.
“Questo piano – ha detto il sottosegretario alle politiche agricole Giuseppe Castiglione – rappresenta la volontà di guardare al futuro delle fonti rinnovabili e al ruolo che l’agricoltura deve giocare in tale settore innovativo.”
