Paccchetto Mobilità: priorità ai mezzi puliti e alla sicurezza di bambini e ciclisti
(Rinnovabili.it) – “Il tema della sicurezza di chi viaggia e della messa in sicurezza di strade, gallerie viadotti, ferrovie aeroporti è una massima priorità”. Così il ministro ai Trasporti Danilo Toninelli ha aperto il suo intervento alla Camera in occasione del Convegno ‘Sicuri in città. Interventi per una mobilità a misura di persona’. L’evento ha offerto un momento di confronto sulle strategie da adottare in ambito urbano per rendere strade e città prive di pericolie più vivibili. È qui, infatti, che si concentra la maggior parte degli incidenti, “parliamo di oltre 130 mila casi su un totale di poco meno di 175 mila”, spiega il Ministro.
Il convegno è stato il perfetto palcoscenico per la presentazione del nuovo Pacchetto Mobilità, un insieme di misure normative, che il Governo si accinge a varare, in tema di sicurezza e mezzi green.
Nel dettaglio il pacchetto Mobilità è composto di due disegni di legge: Strade Sicure e Mobilità sostenibile.
Il primo raccoglie in parte le richieste emerse dallo stesso evento. Il testo, secondo quanto anticipato da Toninelli, prevede disposizioni ad hoc da introdurre nel codice della strada dedicate all’utenza cosiddetta “vulnerabile”, nello specifico bambini e ciclisti. Si va dall’obbligo d’installazione di dispositivi anti abbandono sui seggiolini auto per i bambini, alle corsie preferenziali del trasporto pubblico da condividere con le due ruote dolci. Il ddl prevede anche linee di arresto avanzate per i ciclisti ai semafori e facilitazioni per il trasporto di biciclette su autobus da noleggio, da gran turismo e di linea.
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“Le grandi opere ci sono – ha aggiunto il ministro – ma il cuore di questo ministero sarà la mobilità sostenibile. Con le norme in cantiere, il Governo inizia a mettere il traffico a dieta, a rendere più pulite e vivibili le nostre città, più sgombre le nostre strade e a ridurre i consumi degli automobilisti con un’andatura più regolare che non modifica i tempi di percorrenza”.
Va in questa direzione anche il progetto sulla Mobilità sostenibile. Il disegno di legge mira a sostituire negli aeroporti di Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Venezia, i tradizionali automezzi e le attrezzature alimentate a carburanti fossili con alternative elettriche. Nel dettaglio il provvedimento prevede degli incentivi per la sostituzione o la conversione dei mezzi, istituendo un Fondo nazionale per lo sviluppo della mobilità elettrica. L’Ente nazionale per l’aviazione civile (ENAC) avrà il compito di predisporre il programma operativo e vigilare sulla sua realizzazione.
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Nessuna novità dal MIT, almeno per ora, sulla mobilità elettrica urbana. Qualche anticipazione sul tema è arrivata però dal ministro allo Sviluppo e al lavoro, Luigi Di Maio. Parlando davanti le telecamere di La7, il vicepremier ha aperto sulla possibilità di nuovi incentivi ai veicoli elettrici. “Possiamo mettere molti soldi, ad esempio nell’auto elettrica, ma anche in tante altre”, ha commentato Di Maio accennando anche all’ipotesi di un Piano dedicato ai bus.
Guarda il video dell’evento ‘Sicuri in città. Interventi per una mobilità a misura di persona’