La California, leader negli USA per vendite di veicoli elettrici, ha unito le forze con l'Oregon e altri sei Stati del nord-est per mettere 3,3 milioni di veicoli a emissioni zero su strada entro il 2025
(Rinnovabili.it) – L’Unione fa la forza anche quando si tratta di sviluppare la mobilità sostenibile. Lo sanno bene i governatori di California, New York, Connecticut, Maryland, Massachusetts, Oregon, Rhode Island e Vermont che hanno accettato di impegnarsi a mettere su strada, entro 12 anni, 3,3 milioni di veicoli a emissioni zero. Per centrare l’obiettivo, il progetto prevede innanzitutto di partire con l’armonizzazione dei codici di costruzione delle stazioni di ricarica elettrica per le e-car. L’impegno firmato dagli otto prende anche in considerazione l’idea di stanziare incentivi finanziari per promuovere i veicoli a batteria, plug-in, ibridi-elettrici e a fuel cell.
Inoltre prenderanno in considerazione l’opportunità di applicare tariffe elettriche preferenziali i sistemi di carica domestici, l’acquisto di auto verdi per le flotte governative, e di sviluppare standard comuni per la segnaletica stradale e le reti di ricarica, secondo l’accordo. Veicoli a emissioni zero sono i veicoli elettrici Attualmente sono sulle strade statunitensi solo 165.000 veicoli a basse emissioni, di cui circa 50.000 si trovano nella sola California, unico Stato a “stelle e strisce” a chiedere oggi all’industria auto di produrre una certa percentuale di veicoli a emissioni zero. Per gli otto governatori firmatari non si tratta solo di un accordo, “ma di un impegno serio e profondamente importante” nei confronti dell’ambiente e dell’impegno per ottenere l’indipendenza dal petrolio. Entro il 2025, ogni veicolo a emissioni zero farà risparmiare quasi 6.000 dollari in costi di rifornimento durante la vita della vettura.