(Rinnovabili.it) – L’Unione Europea spinge sull’acceleratore e per incentivare ulteriormente la diffusione dei veicoli elettrici supporta la firma di un accordo strategico tra 6 attori provenienti da Germania, Francia, Austria e Spagna. Le società hanno il merito di aver dato vita ad un nuovo sistema intelligente di recupero energetico e di gestione della potenza. Migliorando la propulsione elettrica, il sistema di frenata rigenerativa, il sistema di navigazione e i sensori periferici il risparmio energetico ottenuto può arrivare fino al 30%.
L’annuncio è stato dato direttamente dalla Commissione europea che ha specificato come l’accordo, denominato OpEneR e finanziato nell’ambito del Settimo Programma Quadro, sia stato fatto avvalendosi della collaborazione di numerosi partner tra cui il Centro Tecnológico de Automoción de Galicia (CTAG) ) e l’istituto di ricerca tedesco Forschungszentrum Informatik FZI Karlsruhe.
Secondo quanto riportato nel comunicato stampa ufficiale “la squadra opener ha sviluppato nuove funzionalità e ha migliorato il collegamento tra componenti e sistemi, grazie a ciò il conducente può fermarsi in tempo a seconda del traffico e può scegliere il percorso nel quale il consumo di energia è limitato.” La Comunità Europea sostiene che i risparmi “possono raggiungere fino al 30% di energia” e prevede che questi risultati molto presto arriveranno alla catena di montaggio. In questo senso, il coordinatore del progetto Knödler Kosmas, ha già annunciato “abbiamo intenzione di fare più prove su stradain modo da integrare progressivamente in produzione il sistema già dal prossimo anno.”