Le auto elettriche e ibride superano benzina e diesel
(Rinnovabili.it) – La soglia psicologica è infranta: la Norvegia è stato l’unico paese al mondo capace di vendere più auto elettriche e ibride che mezzi a benzina o diesel nel 2017. Il 52% delle nuove immatricolazioni nel paese oggi non premia il tradizionale motore a scoppio, ed è una notizia. Nel 2016 questa quota raggiungeva il 40%.
I dati, diffusi dalla associazione indipendente Opplysningsrådet for Veitrafikken AS (OFV) mostrano anche che le auto tutte elettriche e quelle a idrogeno – cioè il parco a zero emissioni – hanno rappresentato il 20,9% delle vendite totali, registrando una crescita anno su anno del 5,2%.
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I segreti del successo norvegese sono più di uno: il governo esenta le nuove auto elettriche da quasi tutte le tasse e ha approvato incentivi da migliaia di euro tra parcheggio gratuito o agevolato, ricarica e utilizzo di strade a pedaggio e traghetti. Inoltre, il paese genera quasi tutta la sua energia da idroelettrico, quindi lo spostamento del settore trasporti contribuisce a ridurre l’inquinamento atmosferico e il cambiamento climatico. Va detto, tuttavia, che il dominio elettrico di Oslo è stato costruito sul petrolio: le politiche norvegesi sulle auto elettriche sono difficili da imitare dal momento che altri stati non possono essere tanto generosi con gli utenti, non avendo gli stessi introiti derivanti dalla produzione di petrolio e gas. Lo sfruttamento degli idrocarburi ha permesso alla Norvegia di accumulare il più grande fondo sovrano del mondo, del valore di mille miliardi di dollari.
Grazie a questo capitale, politiche di sostegno ad altri settori possono godere di cospicui finanziamenti, e puntare ancora più in alto: l’anno scorso, il parlamento norvegese ha fissato un obiettivo non vincolante che prevede di vendere solo auto a zero emissioni entro il 2025. Con soli 7 anni davanti a sé, il governo è alle prese con una sfida davvero difficile. Ma come mostrano i dati, i norvegesi riescono sempre a stupire.