La Nissan Leaf si veste a nuovo, coniugando innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale. Del resto è proprio questo il periodo d’oro della mobilità green, tra case automobilistiche che si sfidano a colpi di veicoli elettrici alla portata di (quasi) tutti e consumatori che sembrano aver riscoperto la propria coscienza ambientale. Non dimentichiamoci poi che, una volta ammortizzato l’investimento iniziale, le auto elettriche permettono di risparmiare fino a 12 mila euro in 7 anni, tra minori spese per carburante, assicurazione, bollo e manutenzione.
Una scelta etica e conveniente, insomma. E, grazie a Nissan, ancora più innovativa: in un recente video, la casa automobilistica mostra infatti una Nissan Leaf fluorescente che si illumina al buio. Ciò è possibile grazie ad una vernice speciale realizzata in collaborazione con Hamish Scott, proprietario della Pro-Teq Surfacing, la società che aveva già ideato lo spray luminoso per l’asfalto Starpath.
La nuova Nissan Leaf sarebbe dunque in grado di assorbire le radiazioni UV durante il giorno, per poi rilasciarle per circa 8-10 ore. La vernice, la cui esatta ricetta è ovviamente top secret, è composta interamente da materiali organici come l’alluminato di stronzio, un elemento solido, inodore e biologicamente e chimicamente inerte.
Al momento si tratta ancora di un prototipo e non si sa ancora quando la nuova Nissan verrà commercializzata. Stando alle dichiarazioni dell’azienda, però, una volta lanciata sul mercato la vernice potrebbe durare anche 25 anni senza deteriorarsi minimamente.
Al momento è stato creato solo un video di presentazione del nuovo prototipo. E quale luogo poteva scegliere Nissan per girarlo se non il tratto stradale Smart Highway di Oss, in Olanda? Parliamo infatti di un tratto sperimentale lungo circa 600 metri dove la segnaletica orizzontale è anch’essa luminescente, proprio come la carrozzeria della nuova Nissan Leaf.
Smart Highway è nata dalla mente dell’olandese Daan Roosegaarde, il quale si era proposto di coniugare risparmio energetico ed elevati standard di sicurezza. Se tutte le autostrade fossero costruite con questo principio, infatti, sarebbe possibile ridurre drasticamente l’illuminazione artificiale, pur garantendo condizioni di guida e visibilità ottimali.
Un’accoppiata naturale quindi, quella della Nissan Leaf con la Smart Highway. Invenzioni che fino a pochi anni fa sarebbero state al limite del futurismo, ma che ora sono assolutamente alla nostra portata. Esempi virtuosi che, forse, riusciranno davvero a farci cambiare rotta verso un stile di vita più consapevole e rispettoso delle risorse naturali.