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Due scenari per tagliare le emissioni delle navi con il mercato del carbonio

Un rapporto della Getting to Zero Coalition analizza i percorsi possibili per arrivare al 2050 con un taglio del 50% e del 100% delle emissioni del comparto. Due i punti fissi in entrambi: il prezzo della CO2 deve partire entro il 2025 e il picco emissivo va raggiunto non oltre il 2030

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Foto di Elchinator da Pixabay

Le emissioni delle navi sono il 3% delle emissioni globali

(Rinnovabili.it) – Per decarbonizzare del tutto il settore navale entro metà secolo servirebbe un prezzo del carbonio a 360 dollari la tonnellata. Ma il percorso verso l’abbattimento delle emissioni delle navi può essere graduale. A patto che si parta subito o quasi. Lo sostiene il rapporto Closing the gap preparato dalla Getting to Zero Coalition, una partnership tra Global Maritime Forum, Friends of Ocean Action e il World Economic Forum che studia i percorsi possibili per accompagnare la transizione energetica del comparto.

Due gli scenari possibili che il rapporto prende in esame. Il primo prevede un taglio delle emissioni delle navi solo del 50% entro il 2050, mentre il secondo considera una riduzione del 100% per la stessa data. Aspetto importante: in entrambi i casi, il prezzo del carbonio dovrebbe valere anche per lo shipping a partire dal 2025 e il picco di emissioni viene raggiunto nel 2030. Due parametri che segnalano, da un lato, l’urgenza di fare progressi anche in uno dei settori più restii al cambiamento, e dall’altro lato allineano il percorso alla necessità di azioni concrete già entro questo decennio per contenere il riscaldamento globale entro gli 1,5 gradi.

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Secondo le proiezioni contenute nel rapporto, la media del prezzo della CO2 nei 25 anni necessari per raggiungere i target arriverebbe, rispettivamente, a 173 e 191 dollari per tonnellata. Una prima parte del percorso – quella più importante, entro il 2030 – è in comune. L’ultimo ventennio invece vede un andamento dei prezzi del carbonio differenziato.

“In entrambi gli scenari, secondo il modello, il livello del prezzo inizia a 11 $/tCO2 quando viene introdotto nel 2025, e viene aumentato fino a circa 100 $/tCO2 nei primi anni 2030, a quel punto le emissioni iniziano a diminuire. Il prezzo del carbonio poi aumenta ulteriormente a 264 $/tCO2 nello scenario a -50%, e a 360 $/tCO2 nello scenario -100%”, scrivono gli autori.

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