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Consegnata in Cina la prima nave ad ammoniaca

nave ad ammoniaca
Credits: Avin International.

di Andrea Barbieri Carones

(Rinnovabili.it) – L’armatore greco Avin International ha ricevuto la prima nave al mondo in grado di utilizzare l’ammoniaca come carburante. L’unità di nuova costruzione, la Kriti Future, è una petroliera di 274 metri e 156.000 tonnellate.

La notizia è stata diramata da diversi organi di stampa internazionali, che hanno sottolineato la peculiarità di questa nave, costruita nei cantieri cinesi di New Times Shipbuilding. Per ora la Kriti Future non viaggerà utilizzando ammoniaca come combustibile. Ma è conforme ai regolamenti “ABS Ammonia Ready Level 1”. tale standard indica quando un’unità risponde ai requisiti delineati nella guida dell’ABS per imbarcazioni alimentate a combustibili a basso punto di infiammabilità e gas.

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La nave è stata classificata anche come “ABS LNG Fuel Ready Level 1”, perché può viaggiare anche alimentata da gas naturale liquefatto.

“Questa nave rappresenta una pietra miliare nello sviluppo dell’industria marittima e un passo avanti nella capacità di utilizzare di combustibili marini alternativi” ha commentato Filippos Nikolatsopoulos, ABS manager – Greece Business Development.

“Le linee guida e i programmi di qualificazione messi in campo da ABS sono pensati per dare agli armatori la flessibilità operativa di cui hanno bisogno e, al tempo stesso, aiutarli a prepararsi per un futuro in cui i carburanti alternativi al gasolio avranno un ruolo sempre maggiore”. E l’ammoniaca rientra tra questi combustibili alternativi.

“È un momento difficile per gli armatori che cercano di investire in navi moderne in grado di supportare gli obiettivi di decarbonizzazione della flotta” gli ha fatto eco Patrick Ryan, senior vice presidente ABS, Global Engineering e Tecnologia. “L’ammoniaca è un carburante a zero emissioni di carbonio che può aiutare a raggiungere l’obiettivo di riduzione dei gas a effetto serra. Ma non è privo di sfide, visto che ha modalità di contenimento e di trasporto più severi rispetto alla maggior parte degli altri combustibili alternativi presi in considerazione dal settore navale”.

La Kriti Future è una petroliera di classe Suezmax, termine che indica le navi le cui dimensioni permettono il passaggio attraverso il Canale di Suez.

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