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Biocarburanti nel settore navale, accordo tra GoodFuels e 18 aziende

L’azienda olandese GoodFuels ha siglato un accordo con 18 grandi aziende per diffondere i biocarburanti nel trasporto navale. In un solo viaggio intraeuropeo si possono risparmiare fino a 1.000 tonnellate di CO2

Biocarburanti nel settore navale

di Andrea Barbieri Carones

(Rinnovabili.it) – L’azienda olandese GoodFuels ha siglato un accordo con 18 partner per diffondere i biocarburanti nel trasporto navale.

SI tratta di 18 grandi aziende come Bugaboo, Cocoasource, Dhl Global Forwarding, Dille & Kamille, Dopper, Geelen Counterflow, Lenzing, Loods5, Lush, Matsen Chemie, Nine & Co, Regent Ingredients, Samskip, Sipsmiths, Tony’s Chocolonely, Yogi Tea, Yumeko e Zaytoun.

Il “gruppo” fa parte ora dell’iniziativa “Ship to Zero” che ha l’obiettivo di ridurre le proprie emissioni di CO2 attraverso l’utilizzo dei biocarburanti nel trasporto navale. Prodotti da GoodFuels.

Questo accordo mostra anche che non solo gli armatori ma anche i noleggiatori delle navi cargo possono dire la loro nella composizione del combustibile del futuro per il settore marittimo.

Quindi i secondi potranno acquistare a piacimento il biocombustibile per alimentare il trasporto merci, che non necessariamente sarà quello utilizzato ora.

Per le 18 aziende, l’importanza di questa firma sta nel fatto che in questo modo potranno avere un impatto diretto nella sostenibilità del trasporto navale. Questo senza dover più compensare le emissioni di CO2 con attività estranee al settore marittimo.

Ciascun firmatario si è impegnato a ridurre l’emissione di gas serra in relazione alla propria attività di trasporto marittimo.

Secondo GoodShipping – l’iniziativa taglia emissioni messa in campo da GoodFuels – questa partnership per l’utilizzo di biocarburanti nel trasporto navale vedrà il risparmio di circa 1.000 tonnellate di CO2 per ogni tragitto tra Rotterdam e Hull, nel Regno Unito.

Intanto la prima nave alimentata con biofuel è già partita. “L’iniziativa Ship to Zero dimostra come sia possibile fare azioni concrete a favore dell’ambiente” ha detto Tina Trinks, direttore commerciale di GoodShipping. “Un impatto tangibile può essere raggiunto attraverso piccoli passi presi insieme dalle varie aziende”.

A fine ottobre, GoodFuel aveva siglato un accordo con Renewable Energy Group (Reg) per sviluppare e diffondere nuovi carburanti sostenibili. Anche alla luce del fatto che armatori e noleggiatori di navi chiedono prodotti che possano aiutarli a tagliare le emissioni.

Con 500 milioni di litri creati in un solo trimestre negli stabilimenti di Europa e Usa, Reg è fra i maggiori produttori mondiali di biodiesel e Diesel rinnovabile.