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Al via in Norvegia il viaggio inaugurale della prima nave container elettrica

Nel porto di Oslo è salpata la Yara Birkeland, prima nave container elettrica a solcare il mare. Dopo una fase di test, nel 2022 prenderà servizio su una rotta di brevissimo raggio, evitando il viaggio di 40.000 camion ogni anno

nave container elettrica
Credits: Yara

di Andrea Barbieri Carones

(Rinnovabili.it) – La prima nave container elettrica al mondo è partita per il suo viaggio inaugurale dal porto di Oslo alla presenza del primo ministro Jonas Gahr Støre e del ministro della Pesca, Bjørnar Skjæran.

A fare gli “onori di casa” l’amministratore delegato di Yara – società di spedizioni e di logistica con sede nel paese scandinavo – Svein Tore Holsether, che ha battezzato la Yara Birkeland.

L’appuntamento è di quelli che se non aprono un’epoca poco ci manca. Già, perché questa è la prima nave container completamente elettrica che prende servizio nel mondo. E lo fa con auspici importanti: ogni anno farà sì che non siano immesse in atmosfera circa 1.000 tonnellate di CO2 ed eviterà il viaggio di 40.000 camion con  motore Diesel.

La Yara Birkeland, che è già stata presentata ai media norvegesi, è stata sviluppata in collaborazione con il gruppo Kongsberg, azienda che fornisce tecnologie nel settore della marina mercantile e dell’aerospazio. La nave container elettrica, stata costruita da Vard con il supporto finanziario di Enova, sarà pienamente operativa dal 2022.

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“Abbiamo aspettato questo momento da tanto tempo. La Yara Birkeland trasporterà fertilizzanti minerali tra il porto di Porsgrunn e quello di Brevik. Anche se tra i 2 scali ci sono approssimativamente 7-8 km di distanza, il risparmio di emissioni è notevole. Anche perché tale distanza fino a ora era coperta da mezzi pesanti. 

“Questo è un tipico esempio di messa in pratica del concetto di transizione verde” ha evidenziato Svein Tore Holsether. “Ci auguriamo che questa nave rappresenti solo l’inizio di un nuovo tipo di nave container elettrica a zero emissioni. In tutto il mondo ci sono tanti luoghi interessati da congestione stradale che potrebbero trarre ampi benefici da soluzioni hi tech come questa”.

Nave container elettrica, ora parte una fase di test

Al varo dello scorso fine settimana seguirà un periodo di test di questa al termine del quale sarà registrata come nave container completamente elettrica.

Come detto, la Yara Birkeland fa parte di un progetto cui hanno partecipato diversi attori, dove Kongsberg è responsabile per lo sviluppo e la consegna di tutte le tecnologie di bordo. Tutte le operazioni saranno monitorate da una località situata a una cinquantina di chilometri da lì.

“La Norvegia è una nazione marittima. E anche per questo che diversi altri paesi guardano al nostro paese alla ricerca di soluzioni sostenibili per il settore navale. Yara Birkeland è il risultato del know how e dell’esperienza che abbiamo maturato in patria. Il  progetto dimostra quanto abbiamo innovato in questo settore. A vantaggio di tutto il settore dell’export” ha aggiunto Geir Håøy, amministratore delegato del gruppo Kongsberg.

Sul piatto della sostenibilità in mare c’è molto di più. In parallelo alla costruzione della Yara Birkeland, Yara ha iniziato lo sviluppo di un carburante ecosostenibile basato sull’ammoniaca verde, attraverso la newco Yara Clean Ammonia.

Come dice il numero uno di questa azienda, Magnus Krogh Ankarstrand, “L’ammoniaca ha il potenziale di diventare il carburante leader delle navi su rotte di lungo raggio”.