(Rinnovabili.it) – Londra si prepara a divenire una città biker-frinedly al 100%. Come? Dando agli amanti delle due ruote una delle piste ciclabili urbane più estese d’Europa. Il progetto promette di essere così maestoso che l’infrastruttura è già stata ribattezzata l’autostrada delle biciclette. Il sindaco Boris Johnson ha annunciato proprio in questi giorni i piani di realizzazione di due percorsi a ciclo continuo che attraverseranno il centro di Londra da est a ovest e da nord a sud; le ciclabili a due vie saranno separate dal traffico motorizzato e collegheranno King Cross a Elephant and Castle e Barking a Acton, incrociandosi al centro.
Crossrail for bikes, questo il nome del progetto, ha ricevuto il pieno supporto dei cittadini, ed è il risultato di una lunga consultazione pubblica indetta anche per capire come per ridurre al minimo l’impatto sul traffico cittadino nelle ore di punta. “Abbiamo realizzato una delle più grandi consultazioni nella storia della Transport for London (TfL – l’ente responsabile dei trasporti pubblici)” ha commentato il primo cittadino. “Abbiamo ascoltato, ed ora agiremo. La stragrande maggioranza dei londinesi vuole queste piste […] intendo mantenere la promessa”. L’avvio dei lavori della Crossrail for bikes, che fa parte del programma di investimenti da 913 milioni di sterline della Municipalità a favore del ciclismo urbano, è programmato per l’inizio nel mese di marzo, previa approvazione da parte del consiglio TfL la prossima settimana.
Il taglio del nastro è previsto per il 2016, quando saranno a disposizione dei pedali londinesi più di 28 chilometri di circuito; ogni tracciato avrà una capacità di 3.000 ciclisti l’ora, la stessa quantità di cittadini che riempirebbe nello stesso lasso di tempo cinque treni della metropolitana. In realtà progetti originali per le due ruote londinesi non sono nuovi. I celebri studi di Exterior Architecture, Foster&Partners e Space Syntax si stanno cimentando nella realizzazione della prima pista ciclabile sopraelevata, una «SkyCycle» che dovrebbe coprire tutti i punti principali della città, collegandosi alle principali stazioni metropolitane e formando un percorso di oltre 210 chilometri.