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Una monorotaia a levitazione magnetica per Tel Aviv

Una monorotaia a levitazione magnetica per Tel Aviv

 

(Rinnovabili.it) – Avete presente i Maglev, i treni a levitazione magnetica che viaggiano senza toccare le rotaie? Per questa tecnologia, nata negli anni ‘70 ma che sa ancora tanto di mobilità futuristica, è arrivato il momento di fare un nuovo passo avanti. A compierlo potrebbe essere la città di Tel Aviv, dove la società californiana skyTran intende realizzare la prima monorotaia a levitazione magnetica del mondo. Il progetto prevede listallazione nel campus della Israel Aerospace Industries (IAI) di una prima linea sopra elevata, lunga 500 metri; piccole navicelle in grado di trasportare due passeggeri alla volta viaggeranno sul circuito chiuso, sospese grazie a delle tracce magnetiche.

 

Il sistema, spiega la società, dovrebbe essere operativo già nel 2015 e il successo o meno dell’iniziativa decreterà la validità della tecnologia e quindi anche la possibilità di realizzare entro il 2016 una vera e pro versione commerciale della rete. Il piano è quello di consentire ai passeggeri di prenotare un veicolo attraverso lo smartphone, raggiungendo la stazione più vicina per poi dirigersi direttamente verso la loro destinazione, ad un costo intorno ai 5 dollari per tratta. Le navicelle potranno raggiungere velocità fino a 70 chilometri all’ora, anche se la versione commerciale dovrebbe offrire veicoli molto più veloci; potenzialmente questa tecnologia può raggiungere anche i 240 km/h.

 

Perché proprio Tel Aviv per sperimentare questo sistema di hover car? Perché, spiega la società, è una di quelle città che soffrono di gravi problemi di traffico automobilistico, è spesso paralizzata da ingorghi e priva di un efficiente servizio di trasporto pubblico. “Tel Aviv è una città globale. Gli israeliani amano la tecnologia e non prevediamo problemi di persone che non vogliano usare il sistema. Israele è un sito di prova perfetto”, ha commentato il CEO di skyTran, Jerry Sanders. Attualmente l’azienda è in fase avanzata di trattativa per portare il sistema anche negli Usa e India.

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