(Rinnovabili.it) – In occasione della Giornata della Terra il sindaco di New York Michael Bloomberg ha presentato il nuovo servizio sperimentale di taxi elettrico composto da sei Nissan Leaf, che andranno ad aggiungersi all’imponente flotta di taxi newyorkesi.
Un progetto della durata di un anno, che ha l’obiettivo di verificare la fattibilità di un servizio totalmente elettrico in una città come la Grande Mela, dove un singolo taxi percorre in media più di 160 chilometri al giorno. La sfida, dunque, è quella di riuscire ad integrare la ricarica dell’auto elettrica con i turni lavorativi dei “yellow-cab”.
Per questo motivo Nissan ha donato sei veicoli ad emissioni zero ed ha installato tre punti di ricarica rapida che in circa 20 minuti potranno assicurare al veicolo elettrico un’autonomia dell’80%, che permetterà al conducente di guidare per 130 chilometri.
Uno dei sei piloti volontari, Uppkar Thind, ha spiegato che la seconda spesa più grande per qualsiasi conducente è il carburante, che può costare circa 40 dollari al giorno. Di conseguenza, il passaggio ad un servizio totalmente elettrico permette dei risparmi notevoli in termini non solo di inquinamento, ma anche di costo della benzina. Thind ha poi specificato che con la “Leaf” la carica non rappresenta un problema, perché può coincidere con la pausa pranzo.
Il sindaco Bloomberg, che per l’occasione ieri ha percorso le strade di New York a bordo del veicolo elettrico, ha affermato che il suo obiettivo è quello di assicurare che un taxi su tre entro il 2020 sia alimentato a corrente. Ovviamente New York avrà bisogno di una maggiore infrastruttura, capace di supportare una distribuzione così ampia. Ma quello di ieri è già un primo, importante, passo.