(Rinnovabili.it) – Nonostante il settore non si possa ancora definire “popolare” sono in netto aumento nel Regno Unito le vendite dei veicoli elettrici. Una crescita del 50% nel 2014, hanno messo in evidenza i dati rilasciati dalla Society of Motor Manufacturers and Traders (SMMT) descrivendo una stasi delle vetture diesel e alimentate con altri carburanti tradizionali.
Le ultime statistiche dimostrano infatti che sono stati registrati, nel mese di settembre, circa mille veicoli alimentati alternativamente (AFV), un aumento del 56% sullo stesso periodo rispetto all’anno scorso.
I mezzi diesel e a benzina hanno visto crescere le immatricolazioni di poco meno del sei e del quattro per cento, rispettivamente e mentre il diesel è rimasto sostanzialmente stabile i benzina sono scesi.
Secondo la SMMT nel corso del 2014 sono stati venduti circa 38mila AFV, un aumento del 50% rispetto all’anno precedente. La crescita delle immatricolazioni, spiega il portavoce della società, è probabilmente anche dovuta alla maggiore disponibilità di modelli sul mercato, 20 contro i 6 del 2011, che vanno dalle utilitarie ai SUV e si affiancano alla magiore consapevolezza ambientale dei consumatori.
“Ci aspettiamo che questo trend continui in futuro, come continuerà ad aumentare il numero dei modelli”, ha aggiunto il portavoce. “Le infrastrutture in questo momento sono ben supportate dal governo, e finché continua così non c’è alcun motivo per cui il mercato dei veicoli plug-in non debba crescere ancora di più nei prossimi mesi e anni.”
A crescere in maniera maggiore sono stati soprattutto i veicoli totalmente elettrici e ibridi plug-in anche grazie ai sussidi governativi. “Il risultato di settembre ci dà una chiara indicazione che gli automobilisti stanno cominciando a riconoscere che il passaggio ad una auto elettrica non è un compromesso, ma una opportunità”, ha detto Paul O’Neill, EV manager di Nissan Motor GB Limited.