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Mobilità elettrica: Enel e Hubject per lo sviluppo dell’e-roaming in Ue

La cooperazione tra le due aziende consentirà a chi guida veicoli elettrici di ricaricare l'auto in circa 5mila stazioni, dalla Sicilia alla Lapponia

costi-roaming-stop-2014(Rinnovabili.it) – Il Gruppo Enel, attraverso la controllata Enel Distribuzione, e Hubject hanno firmato un Memorandum d’Intesa in base al quale i due partner coopereranno per lo sviluppo di una piattaforma “eRoaming” a livello europeo. Grazie all’eRoaming, i clienti dei veicoli elettrici potranno ricaricare le loro auto anche in stazioni non appartenenti o gestite dalle utility con cui hanno un contratto di fornitura. Scopo dell’accordo è di consentire la ricarica delle auto elettriche presso circa 5 mila stazioni, in un’area che va dalla Sicilia alla Lapponia, con addebito automatico in bolletta.

Il Gruppo Enel è uno dei maggiori operatori nell’ambito delle infrastrutture di ricarica per la mobilità elettrica in Europa, con più di 1.600 stazioni installate in Italia e, attraverso la controllata Endesa, in Spagna. Per favorire l’eRoaming in tutta Europa, Enel ha sviluppato EMM (Electric Mobility Management) una piattaforma eRoaming che supporta oltre 2 mila punti di ricarica sia propri che gestiti o di proprietà di altre aziende in Spagna, Italia, Romania e Grecia.

Hubject, da maggio 2013, gestisce la piattaforma europea di eRoaming a cui aderiscono più di 120 operatori, con il comune obiettivo di garantire l’accesso ai tutti i punti di ricarica pubblici in Europa ai clienti della mobilità elettrica, a prescindere dal fornitore scelto. Ad oggi circa 3 mila strutture di ricarica europee sono accessibili attraverso la piattaforma eRoaming di Hubject, “intercharge”, il logo europeo per l’interoperabilità delle strutture di ricarica. Oltre a Italia e Germania, diversi partner provenienti da Finlandia, Scandinavia, Austria e Benelux stanno sostenendo il modello eRoaming di Hubject.

La collaborazione tra Enel e Hubject nel campo dell’eRoaming è uno dei principali risultati di Green eMotion, il progetto di ricerca UE sulla mobilità elettrica che raggruppa 43 partner tra amministrazioni locali, università, centri di ricerca e operatori del settore industriale, dell’energia e produttori di veicoli elettrici.

“Siamo ben consapevoli della necessità di avere ricariche user-friendly sia a livello nazionale, sia estero.” Ha commentato Livio Gallo, direttore della divisione globale Infrastrutture e Reti del Gruppo Enel. “Nel quadro dell’intesa, Enel e Hubject si scambieranno informazioni, know-how e competenze con l’obiettivo di rendere compatibili i due sistemi EMM e intercharge. Enel e Hubject accelereranno l’interconnessione delle infrastrutture di ricarica in tutta Europa, con l’obiettivo di creare un nuovo modello di mobilità elettrica europea, migliorando notevolmente il comfort del conducente e promuovendo la cultura del viaggio eco-friendly.”

“Il punto di partenza della collaborazione con Enel è stato il progetto di ricerca Green eMotion.” Ha affermato Andreas Pfeiffer, CEO di Hubject “Con l’attuale rete intercharge, stiamo trasformando in realtà la visione di una rete comune europea di ricarica. Con i nostri partner, abbiamo già fatto importanti passi in avanti nella creazione di un network europeo di ricarica ‘customer-friendly’. Siamo lieti di aver trovato in Enel un altro partner forte e competente, in grado di lavorare con noi su una infrastruttura di ricarica interoperabile in Europa”.