Consegnate questa mattina le prime 121 biciclette del progetto Cicloattivi Università nell'atrio del palazzo Ateneo
“Noi oggi vi mettiamo a disposizione una bicicletta e vi chiediamo di essere portatori di un messaggio, che vorremmo arrivasse a tutta la Puglia, vorremmo contagiasse i Pugliesi”. L’assessore regionale alla mobilità Guglielmo Minervini si è così rivolto agli studenti cui, con il rettore dell’Università degli Studi di Bari Corrado Petrocelli, ha consegnato questa mattina le prime 121 biciclette del progetto Cicloattivi Università nell’atrio del palazzo Ateneo.
“Sempre più vivremo – ha aggiunto Minervini – in un mondo in cui ciascuno di noi sarà chiamato a farsi carico del tutti, ciascuno attraverso i suoi stili di vita dovrà assumersi delle responsabilità. Scegliere la mobilità sostenibile significa che ciascuno deve essere disponibile a dare il proprio contributo per costruire un mondo più vivibile. La bicicletta in questo senso non è un veicolo del passato ma un vettore che ci indica qual è la strada del futuro. E abbiamo pensato che per compiere questa rivoluzione culturale c’era bisogno di trovare dei pionieri. Quelli giusti, sono convinto, siano proprio gli studenti universitari”.
Infatti, il progetto dell’assessorato alle infrastrutture e mobilità della Regione Puglia, che rientra nell’ambito del programma CreAttivaMente per la diffusione di una mobilità sostenibile, complessivamente prevede di assegnare 868 biciclette all’Università di Bari (che ricomprende le sedi decentrate di Brindisi e Taranto), 168 aFoggia, 379 a Lecce, 185 al Politecnico di Bari e 150 nelle residenze Adisu.
Le bici sono tutte pieghevoli per favorire il trasporto intermodale, non solo in treno ma anche sui bus interurbani e urbani, ed è ancora possibile farne richiesta attraverso un bando che scade il 20 marzo.
Le biciclette, donate dalla Regione alle Università, sono dotate di una matricola di riconoscimento e saranno affidate agli studenti in comodato gratuito per un anno. Inoltre tutte le università hanno assicurato i mezzi senza costi aggiuntivi a carico degli studenti.
La scelta dei criteri con i quali le bici sono state affidate in “adozione” sono invece stati definiti dalle singole università in accordo con le rappresentanze studentesche. Prevalentemente si tratta di regole che premiano gli studenti fuori sede, in Erasmus o residenti nei quartieri lontani dai plessi universitari o che devono spostarsi da una sede all’altra della propria facoltà. Insomma tutti coloro che possono trovare da subito utile e conveniente lo spostamento in bici.
Il progetto Cicloattivi finanziato dall’assessorato regionale, prevede anche a breve l’istallazione di cicloparcheggi e l’apertura delle ciclofficnie presso il palazzo ex poste, la prima riparazione sarà gratuita, poi gli studenti potranno da soli riparare il proprio mezzo con gli strumenti a loro disposizione.
Il programma delle consegne continuerà il 19 marzo a Lecce, il 30 marzo a Foggia e prima di Pasqua ci sarà la consegna al Politecnico di Bari. Sono stati anche girati dei mini spot per promuovere la mobilità ciclistica con gli studenti universitari e una video guida per ripiegare la bici. I video e tutte le informazioni aggiuntive si possono consultare su mobilita.regione.puglia.it.