Rinnovabili •

Michelin Challenge Design: vince chi sa guardare al futuro

La leggerezza ha fatto da tema per questa nuova edizione della competition lanciata da una delle principali aziende mondiali produttrici di pneumatici

 

(Rinnovabili.it) – Michelin ha annunciato in questi giorni i vincitori 2013 della Michelin Challenge design ™, la competizione internazionale di design automobilistico che incoraggia lo sviluppo di soluzioni dedicate alla mobilità attraverso l’innovazione e la tecnologia avanzata. Una giuria altamente qualificata ha avuto il compito di selezionare tra le oltre 900 proposte provenienti da 72 Paesi i migliori tre progetti che insieme ad altri 12 finalisti verranno esposti al Nord 2013 American International Auto Show; a ritirare il premio quest’anno sono tre interessanti proposte provenienti da Spagna, Singapore e Cina che seguendo il tema dell’edizione “HALF! Lightweight with Passion” hanno saputo dare concretezza a quanto richiesto dagli organizzatori, ovvero esplorare come il design contribuisca e incida sullo sforzo continuo di sviluppare veicoli più leggeri e dunque con una maggiore efficienza energetica.

 

“La forza della competizione Michelin Challenge Design è la sua capacità di esplorare i temi del settore automobilistico che hanno il potenziale di incidere sulla progettazione di auto e pneumatici a livello mondiale”, ha affermato John Moloney, vice presidente dell’Original Equipment Marketing, per Michelin America. “Continuiamo ad essere sorpresi e soddisfatti dal calibro di lavoro che passa attraverso questo programma e siamo entusiasti per quello che porterà il tema del 2014”.

 

Tra i vincitori, il progetto dello spagnolo Jorge Biosca, chiamato eLink, “un veicolo leggero a sei posti dotato di un propulsore ad alta efficienza” ed una struttura tubolare realizzata in materiali compositi termoplastici. Il concept ha un sistema a quattro ruote motrici, ciascuna delle quali utilizza la tecnologia Michelin Active Wheel, che prevede l’installazione di un vero e proprio motore elettrico direttamente all’interno dei cerchioni. La soluzione permette inoltre alle gomme di convergere e al veicolo di ruotare attorno ad un punto di perno che si trova al centro della macchina stessa. (Per conoscere le altre proposte visitare il sito del contest).

Precedente
“Campobasso la Città Allargata”