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Le flotte private Uk viaggiano ad oli vegetali esausti

La Greentomatocars ha deciso di aggiungere alla flotta ibrida altre venti vetture green alimentate con una miscela composta al 30% da oli esausti raffinati

(Rinnovabili.it) – Una strana operazione matematica annuncia che sommando la Greentomatocars all’olio alimentare esausto si può ottenere una flotta a basso impatto ambientale. In che modo? L’azienda londinese che fornisce un servizio di noleggio privato di veicoli, la Greentomatocars, ha dichiarato di aver inserito nella propria flotta a nolo ben 20 veicoli alimentati a biofuel, che vanno ad aggiungersi alle circa 200 Prius, con l’obiettivo di formare al più presto il più grande parco macchine ecologico di Londra. Le nuove vetture vengono alimentate da una miscela che per il 30% è composta da biodiesel ottenuto mediante la raffinazione di olii vegetali da cucina esausti combinato a carburante tradizionale. In questo modo la società stima una riduzione delle emissioni nell’ordine del 20%.

Hamish Philips, a capo del settore innovazione della Greentomatocar, ha dichiarato che i nuovi veicoli ecologici hanno ottenuto un feedback positivo da parte dei clienti, entusiasti di poter usufruire di automobili al passo coi tempi e con i bisogni ambientali.

“I recenti commenti da parte dei clienti hanno dimostrato che avevano bisogno di altre opzioni, e che hanno ancora voglia di prendere una decisione green consapevole quando scelgono il fornitore privato di noleggio.”

Oltre a questa iniziativa la ditta di noleggio ha intenzione di promuovere un servizio alle grandi aziende spronandole a fornire flotte green ai propri dipendenti. In questo modo potranno riuscire a smaltire gli oli esausti garantendo all’ambiente un contributo green dal settore dei trasporti privati. “Abbiamo avuto l’idea di un circuito di riciclaggio chiuso per gli oli dai risvolti incredibilmente eccitanti”, ha aggiunto Philips. “Dare alle aziende la possibilità di ridurre le loro emissioni, utilizzando proprio oli vegetali usati per alimentare le macchine del proprio personale, è un modo perfetto di migliorare i piani di responsabilità sociale delle imprese esistenti”.