Dalla gestione dello spazio aereo la soluzione per la riduzione del traffico nei cieli, il calo dei consumi di carburante e l'ottimizzazione delle emissioni di inquinanti
(Rinnovabili.it) – Arriva dalla Airbus la nuova tecnologia in grado di ridurre il consumo di carburante aereo e l’impatto dei voli sull’ambiente. L’innovativo sistema di gestione del traffico aereo, battezzato Initial 4-D, è stato testato per la prima volta in un volo effettivo che da Tolosa ha fatto scalo prima a Copenhagen e infine a Stoccolma.
Dai test effettuati risulta ottimale la riduzione del consumo di carburante e delle emissioni di CO2, in linea con gli obiettivi della SESAR (Single European Sky ATM Research) la partnership pubblico-privata creata per migliorare il controllo degli aeromobili in volo nei cieli europei che puntano alla riduzione del 10% dell’impatto di ogni volo e alla riduzione dei ritardi, per garantire voli che al tempo stesso siano più ecologici e regolari.
Grazie ai risultati positivi del volo di prova si apre, quindi, per l’aviazione mondiale, la speranza di riuscire a ridurre l’impatto del settore, recentemente messo sotto pressione dall’obbligo di utilizzo di una percentuale di biofuel e del pagamento di quote di scambio all’interno del regime europeo ETS.
Dopo il collaudo a livello industriale il sistema consentirà una pianificazione dei voli molto più precisa con un maggiore controllo sia del traffico aereo, e quindi della sicurezza dei cieli, sia dei consumi evitando lunghi tempi di attesa in cielo prima di poter procedere con le manovre di atterraggio.