Il governo riformulerà la nuova tassazione sulle quote di biofuel esportato per venire incontro alle richieste dei produttori
Il mese scorso, il governo argentino ha deciso di aumentare i dazi sull’export dal 20% al 32% nel tentativo di incrementare la fornitura interna e ridurre la sempre più costosa necessità di carburanti esteri. La decisione ha tuttavia fatto precipitare il prezzo del biodiesel, costringendo la Fernandez a tornare, almeno in parte, sui suoi passi e a scegliere uno strumento di tassazione più flessibile. “Entrambe le camere, che rappresentano i produttori di piccole e medie imprese, così come i grandi produttori, hanno chiesto un sistema graduale che sarà applicato e aggiornato ogni 15 giorni a causa del movimento costante dei prezzi del biodiesel”, ha spiegato il presidente argentino. Il Paese prevede di raggiungere 4,5 milioni di tonnellate di produzione annua entro il 2013.