La svolta elettrica della Jaguar Land Rover
(Rinnovabili.it) – La Volvo ha aperto la strada, Jaguar Land Rover (JLR) ora è pronta a seguirla promettendo di spalancare le sue fabbriche ai motori elettrici. Come la casa svedese, anche la multinazionale automobilistica inglese intende arrestare la produzione dei tradizionali veicoli a diesel e benzina a favore di mezzi esclusivamente elettrici e ibridi.
Spiega Ralf Speth, direttore generale di JLR, “Ogni nuova linea di modello Jaguar Land Rover sarà elettrificata dal 2020, dando ai nostri clienti una scelta ancora maggiore”.
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La Volvo si è data tempo fino al 2019 per la sua svolta verde, la Jaguar Land Rover – oggi filiale dell’indiana Tata Motors – avrà a disposizione un anno in più, scegliendo che, a partire 2020, tutti i suoi nuovi modelli monteranno un motore elettrico. Il tempo concessosi è in realtà poco se si considera che il produttore inglese ha presentato il suo primo modello elettrico, la Jaguar I-PACE, solo a novembre del 2016. Si tratta di un SUV compatto con un’autonomia di 500 km con una ricarica e un’accelerazione da auto sportiva che raggiunge i 100 km/h in circa 4 secondi.
Ma già da domani la gamma a trazione elettrica aumenterà di peso con due nuove entry che debutteranno ufficialmente alla Jaguar Land Rover Tech Fest di Londra. La prima è la Jaguar E-type Zero, versione hi-tech della classica coupè del ’61: il modello monta un motore da 300 cv, in grado di passare da zero a 100 km orari in 5,5 secondi. La seconda è il concept Future-Type, sportiva dalle linee futuristiche che alla propulsione elettrica unisce l’intelligenza artificiale. L’auto monta quello che la multinazionale definisce “il primo volante intelligente e connesso al mondo”.
“Questo volante vivrà nella vostra casa e diventerà il vostro compagno fidato. Sayer – prende il nome dal progettista della E-type – è il primo volante vocale a Intelligenza Artificiale (AI) che sarà in grado di svolgere centinaia di compiti”. Può essere staccato dall’auto e portato con sé, può riprodurre musica, prenotare un tavolo al ristorante, mostrare le notizie del giorno e persino elencare il contenuto del proprio frigo. ‘‘Sayer potrà segnalare l’adesione del suo proprietario all’on-demand service club, che tra i vari servizi – chiarisce Jaguar Land Rover – offre la possibilità di condividere l’auto con altri utenti della comunità. Dovremo immaginare un futuro caratterizzato da veicoli autonomi, elettrici e sempre connessi, in cui non possederemo più solamente una vettura ma potremo usufruire di un veicolo a nostra scelta, dove e quando ne abbiamo bisogno”.