(Rinnovabili.it) – Che le auto green stiano guadagnando una fetta di mercato sempre maggiore è ormai un fatto: complici i prezzi sempre più alti dei combustibili fossili tradizionali e la maggiore coscienza ecologica che fortunatamente si sta diffondendo, la mobilità amica dell’ambiente risulta una soluzione sempre più appetibile e si concretizza nell’aumento della vendita di auto ecologiche. Unico “neo”, che ancora tiene molti lontani dall’acquisto, è il costo di listino, certamente maggiore rispetto a una macchina con motore a scoppio. Tuttavia, oltre al fatto di ammortizzare il costo nel tempo, a promuoverne la vendita sono gli stessi governi, grazie ad incentivi statali sempre più alti e diffusi, in Italia e nel mondo.
Nel nostro Paese, il Decreto Sblocca Italia prevede una voce relativa alla questione: in tutto, per la mobilità sostenibile, verranno impiegati 420 milioni di euro, unitamente alla costruzione di infrastrutture utili per la ricarica. Se nel 2013 il bonus massimo era di 5.000 euro, nel 2015 l’incentivo rimane, anche ridotto in media di 3.800 euro. L’agevolazione si attiva solo rottamando la vecchia vettura e sostituendola con una ecologica, elettrica o ibrida, basta che le emissioni siano inferiori ai 50 g/km di CO2.
Anche nel resto del mondo si punta alla mobilità eco-friendly. In Europa, tra gli Stati più attenti al fenomeno, c’è sicuramente la Germania, che sta realizzando parcheggi gratuiti e corsie preferenziali dedicate alle auto elettriche. Se al momento il leader europeo per numero di immatricolazione di auto elettriche è la Norvegia, la Francia conta di battere questo primato grazie a un bonus di 10.000 euro, attivo da aprile grazie a un accordo con la Renault.
Oltre i confini del nostro Continente, gli incentivi aumentano: in Giappone, le auto a idrogeno sono considerate il futuro a tal punto che il governo mette a disposizione ben 2 milioni di yen, cioè circa 14.000 euro, per ogni consumatore che sceglierà un veicolo a idrogeno. Il Primo Ministro giapponese ha dichiarato pubblicamente che lo stesso parco macchine governativo verrà sostituito nell’ottica della mobilità sostenibile.
Persino il governo degli Stati Uniti, uno dei maggiori consumatori di carburante fossile al mondo, hanno in previsione maggiori incentivi per l’acquisto di auto elettriche e ibride: dai 7.500 ai 10.000 dollari per veicolo. Da questo programma restano escluse per ora le auto a idrogeno.