Rinnovabili • Rinnovabili •

Il MATTM dà il via alla sperimentazione dell’e-bike

Mille prototipi di bicicletta a pedalata assistita sono messi a disposizione di Comuni con oltre 30mila abitanti. Obiettivo: aggiornare gli strumenti di pianificazione della mobilità nelle città

(Rinnovabili.it) – Ridurre l’inquinamento atmosferico e la congestione urbana. Diffondere la cultura della mobilità sostenibile e l’utilizzo di mezzi di trasporto “zero-emission”. Aggiornare gli strumenti di pianificazione della mobilità nelle città. Questi i tre capisaldi del progetto del Ministero dell’Ambiente dedicato alle due ruote. Il dicastero ha pubblicato sul proprio sito l’avviso per partecipare alla sperimentazione del prototipo di bicicletta a pedalata assistita ad alto rendimento sviluppato da Ducati Energia (e-bike 0) come previsto dall’Accordo programmatico sottoscritto il 14 novembre 2011 tra il MATTM, l’Anci e la società.

Nel dettaglio il Ministero mette a disposizione degli enti comunali 1.000 e-bike, assegnate in lotti da 10 unità, e – a titolo di cofinanziamento dei costi legati alle attività di test – ha stanziato un fondo di finanziamento da 1,2 milioni di euro. L’iniziativa si rivolge: ai Comuni con popolazione uguale o superiore a 30.000 abitanti che siano riconosciuti come Comuni capoluogo di aree metropolitane ai sensi dell’art. 22 del D. lgs. 18 agosto 2000, n. 267; non siano riconosciuti come Comuni capoluogo di aree metropolitane ai sensi dell’art. 22 del D. lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e siano individuati dalle Regioni e dalle Province Autonome nelle liste di zona e di agglomerati nelle quali il livello di uno o più inquinanti eccedano il valore limite aumentato del margine di tolleranza, secondo le previsioni dell’art. 8 del D. lgs. 4 agosto 1999, n.351; abbiano già partecipato ai progetti predisposti dal Ministero e da ANCI per il monitoraggio degli interventi di tipo ambientale ed in favore della mobilità sostenibile sul territorio nazionale.