Grazie alla collaborazione tra la LAN Airlines e la Copec i cieli cileni sono stati solcati da un velivolo green alimentato con biofuel di seconda generazione
Il carburante deriva infatti dalla raffinazione di residui vegetali, come confermato dal CEO della Copec, Ignacio Cueto “i biocarburanti utilizzati in questi tipi di voli possono essere ottenuti da piante come le alghe, la jatropha, la camelina e l’alofite, o da rifiuti organici come gli oli vegetali, che possono essere trattati, bruciati direttamente o convertiti attraverso processi chimici in carburante di alta qualità” ha specificato.
La compagnia aerea ha voluto sottolineare le qualità del carburante, che soddisfa rigorosi standard tecnici richiesti per il volo e ha le stesse caratteristiche di un normale combustile fossile oltre alla medesima affidabilità del kerosene normalmente impiegato nell’aviazione.
Nella dichiarazione rilasciata la società ha voluto inoltre specificare che nonostante il comparto aereo mondiale stia già facendo molto per la produzione dell’impatto ambientale dei voli i nuovi obiettivi di riduzione potranno essere raggiungti esclusivamente mediante piani di sviluppo e impegni concreti a breve e lungo termine sottolineando “I biocarburanti sono un pilastro strategico” a livello globale, secondo la IATA, si vuole passare da un obbligo dell’1% di biocarburanti entro il 2015 al 5% entro il 2020”.