E’ la barbabietola l’elemento su cui il governo canadese punterà per dare nuovo impulso alla propria industria di biofuel
(Rinnovabili.it) – Biocarburanti e impianti di bioraffinazione sono nel mirino del Governo canadese. Il paese ha, infatti, annunciato d’essere pronto ad investire in nuovi progetti dedicati al comparto nazionale dei combustibili verdi di prima generazione. Nel dettaglio il ministero dell’agricoltura stanzierà 600mila dollari canadesi per supportare i produttori di zucchero d’Alberta nello studio dell’uso della barbabietola da zucchero come materia prima per la produzione di biobutanolo, materie plastiche biodegradabili e fibra di poliestere. “Questo progetto aiuterà a sviluppare tecnologie d’avanguardia permettendo così ai nostri bieticoltori di diversificare la loro clientela, aumentare la loro superficie, e, infine, aumentare i guadagni”, ha spiegato LaVar Payne, membro del Parlmento Canadese.
La comunicazione segue da vicino un altro annuncio di finanziamento presentato dal Governo, sempre a febbraio, grazie al quale saranno elargiti 911mila dollari per l’acquisto di un impianto pilota per l’estrazione, il frazionamento, la modifica, e la purificazione di materiali a base biologica che sfrutti un ciclo breve di distillazione. Secondo le informazioni pubblicate dal News Canada Centre, l’apparecchiatura separa le frazioni di materie prime attraverso un processo ciclico di evaporazione e condensazione, e i prodotti così ottenuti verranno indirizzati verso la produzione di biocarburanti e nutrienti.