La compagnia aerea spera di testare la tecnologia entro la fine dell'anno. Un eventuale successo permetterebbe di risparmiare fino a 50.000 tonnellate di combustibile inquinante l'anno
(Rinnovabili.it) – Lo abbiamo visto a bordo delle auto, sulle bici elettriche e su qualche battello sperimentale. Ora l’idrogeno è pronto a spiccare il volo. Letteralmente. E’ di queste ore, infatti, l’annuncio da parte della compagnia EasyJet di un nuovo progetto per l’aviazione sostenibile: la progettazione di un aereo ibrido dotato di fuel cell a idrogeno, collocate nella stiva dell’aereo.
Alle celle a combustibile si unirebbe anche una sorta di frenata rigenerativa, molto simile Kinetic Energy Recovery System (KERS) della formula 1 che permetterebbe al velivolo di catturare l’energia cinetica dispersa durante in fase di atterraggio. L’elettricità così prodotta, sarebbe conservata in batterie ultra leggere e destina ad alimentare piccoli motori sulle ruote. Si stima infatti che circa il 4 per cento del carburante consumato annualmente dalle flotte aeree sia legato direttamente alla fase di rullaggio (o fase di Taxi), che dura in media 20 minuti a volo (l’equivalente di circa 4 milioni di miglia l’anno).
Il sistema di fuel cell a idrogeno produce come prodotto di scarto solamente acqua che, stando alle dichiarazioni di Ian Davies, capo progettazione alla EasyJet, potrebbe addirittura essere riciclata a bordo come bevanda per i passeggeri o, molto più probabile, nei servi igienici dell’aereo.
Le ultime stime del settore riferiscono che gli aerei commerciali producano circa generano 600 milioni di tonnellate di anidride carbonica l’anno e i rappresentanti di governo presso l’Organizzazione internazionale dell’aviazione civile sono sotto pressione affinché presentino in questi mesi un piano globale per ridurre le emissioni nette di carbonio.
EasyJet e l’Università di Cranfield stanno studiando anche altre idee innovative da applicare ai velivoli tra cui ali dinamiche che cambino forma in volo, un rivestimento ‘pelle di squalo’ super-efficiente per ridurre la superficie di resistenza e sedili in fibra di carbonio che incorporino sistemi di ricarica wireless per i gadget elettronici.