Ha solcato i cieli francesi il primo elicottero che combina un tradizionale motore a combustione con un propulsore elettrico
(Rinnovabili.it) – Speciale battesimo dell’aria per Eurocopter. Il produttore europeo franco-tedesco-spagnolo di elicotteri ha effettuato con successo il primo volo con un modello ibrido che combina un tradizionale motore a combustione interna con uno elettrico dotato di una batteria a polimeri di ione litio. Effettuato nei mesi scorsi, il volo green è stato reso noto solo oggi attraverso una nota stampa del CEO dell’azienda, Lutz Bertling. L’amministratore ha rivelato che l’intenzione della società è quella di “portare questo concetto a maturazione e valutarne l’installazione sugli elicotteri in produzione di serie”, sottolineando il “potenziale di riduzione dei consumi di combustibile e delle emissioni”.
Per adeguare la tecnologia ibrida agli elicotteri, la Eurocopter sta utilizzando un sistema elettrico supplementare in grado di garantire la maneggevolezza del mezzo anche durante gli atterraggi di fortuna. In questo modo, in caso di guasto al motore tradizionale, una seconda unità elettrica entra in funzione garantendo all’equipaggio la potenza supplementare necessaria a compiere le adeguate manovre. “La trazione ibrida è un elemento importante della tabella di marcia dell’innovazione firmata Eurocopter, da sempre impegnata nello sviluppo della nuova generazione di elicotteri”, ha commentato Bertling.
“Giorno dopo giorno, i nostri sforzi in fatto di ricerca e sviluppo ci permettono di andare ancora oltre e di aumentare il livello di sicurezza e le prestazioni dei mezzi a beneficio dei nostri clienti. Siamo orgogliosi di essere i primi ad aver provato in volo un elicottero equipaggiato con un motore a turbina a combustione accoppiato con un motore elettrico”, ha detto il presidente e ceo di Eurocopter. “La propulsione ibrida rappresenta un elemento importante del nostro programma di innovazione, in vista dello sviluppo della prossima generazione di elicotteri. Questa tecnologia offre nuove opportunità di miglioramento nel campo della sicurezza, così come le prospettive di riduzione dei consumi di energia e delle emissioni”.