(Rinnovabili.it) – La tecnologia delle fuel cell sbarca nel mercato delle mobilità dolce. Il merito va ai ricercatori dell’University of New South Wales che hanno realizzato la prima bicicletta elettrica a idrogeno dell’Australia. Hy-Cycle, questo il nome dell’innovativa e-bike, è in grado di percorrere fino a 125 km con una singola carica della batteria e una spesa di soli due dollari. La cella a combustibile montata sulle due ruote dal team di ingegneri chimici, fornisce assistenza elettrica alla pedalata, permettendo al pilota di viaggiare facilmente su lunghe distanze o in salita. In realtà la vera innovazione realizzata dagli scienziati non è tanto l’integrazione della fuel cell alla Hy-Cycle, quanto l’aver messo a punto un nuovo modo per immagazzinare in maniera molto compatta l’idrogeno.
“Lo stoccaggio dell’idrogeno può essere un problema perché si tratta di un gas leggero, ma con il materiale e la tecnologia che abbiamo sviluppato si può effettivamente rendere più sicuro da accumulare e utilizzare”, spiegano gli ingegneri. Il vettore è immagazzinato in un contenitore da 2,5 kg che si trova adiacente ai pedali, dove un idruro metallico ne permette lo stoccaggio in maniera sicura e facile. Un chilogrammo di idruro metallico standard è in grado di memorizzare 100 litri di idrogeno, ma il professore Aguey-Zinsou e colleghi del Laboratorio di Ricerca Materiali ed Energia in scala nanometrica all’UNSW sono impegnati ora sviluppare boroidruri in grado di immagazzinare la stessa quantità di gas utilizzando solo 50 grammi di materiale.