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Gröna Tåget: il treno del futuro

Veloce, economico ed efficiente. Queste le tre caratteristiche principali del pendolino elettrico ecologico Gröna Tåget (letteralmente Treno Verde o Green Train). Il progetto, realizzato anche grazie alla collaborazione della Bombardier, leader mondiale nelle soluzioni innovative per il trasporto, riconosce la reale possibilità di garantire velocità elevata, consumi energetici ridotti, minore impatto acustico e costi inferiori rispetto ai prodotti dello stesso livello.

Le caratteristiche del progetto, rivelate dopo un’attenta analisi condotta da un team di esperti svedesi a seguito quattro anni di test, riassumono in un progetto innovativo tutte le idee, le proposte e le tecniche conosciute per raggiungere un obiettivo ben preciso: costruire un treno in grado di percorrere sia le lunghe distanze sia le brevi, offrendo confort e benefici ambientali.

CARATTERISTICHE TECNICHE In grado di percorrere lunghe tratte e di raggiungere velocità elevate il Gröna Tåget, treno elettrico che viaggia senza il bisogno di una locomotiva trainante, è anche abilitato a percorrere le tratte riservate all’alta velocità, dove riesce a raggiungere i 303 chilometri orari garantendo la massima sicurezza anche durante i rigidi inverni che caratterizzano il clima nordico. Al pari riesce a far registrare un’usura limitata dei binari e delle ruote e, percorrendo le tratte tradizionali ad alta velocità, limita notevolmente il rumore generato. Grazie alla progettazione aerodinamica e agli efficienti motori in grado di recuperare l’energia cinetica della frenata, il Green Train consente un recupero energetico del 30-35%. Vista anche la morfologia pianeggiante del territorio svedese, i treni costruiti per affrontare le tratte ferroviarie possono arrivare a lunghezze notevoli e ad una larghezza fuori standard che consente un maggiore carico di passeggeri, soluzione che permette una riduzione sostanziale del prezzo dei biglietti garantendo al contempo elevati standard di confort.

“Attraverso questa collaborazione tra diversi partner, abbiamo raggiunto risultati molto più rapidi e di qualità e portata innovativa notevolmente superiore rispetto al modello tradizionale di sviluppo della progettazione”, ha dichiarato Henrik Tengstrand, Director, Mainline and Metros Vehicle Performance Engineering e Bombardier Project Director per il Green Train.

I TEST Dopo essere stata concepita, la tecnologia sulla quale si basa il funzionamento del Green Train è stata testata a partire dallo scorso 2005 su percorsi totali di 5000 chilometri coinvolgendo nelle prove il settore ferroviario svedese, i produttori, le società che si occupano della costruzione e della gestione delle infrastrutture insieme alle università e agli istituti di ricerca.

E visto che “anche l’occhio vuole la sua parte” il treno elettrico svedese è stato concepito per avere anche un’attrattiva estetica oltreché ambientale, in modo da indurre i passeggeri a scegliere un treno che oltre che veloce ed ecologico sia anche bello e confortevole. In grado di abbattere notevolmente i tempi di percorrenza: per le tratte regionali si riducono anche di mezz’ora mentre per i viaggi più lunghi sono stati registrati miglioramenti anche di 4 o 5 ore. La velocità elevata costante, garantita anche in curva, permette infatti al Gröna Tåget di registrare performance che lo mettono al primo posto per velocità ed efficienza. Grazie alla predisposizione studiata dai tecnici il treno permette di aggiungere o eliminare convogli a seconda della richiesta di posti, della lunghezza della tratta o delle necessità durante le ore di punta. Adattando l’offerta alla domanda si garantirà anche il funzionamento esclusivo dei convogli necessari, evitando sprechi energetici e inutili carichi.

 


GLI OBIETTIVI DEL PROGETTO GRÖNA TARGETZONE Tra i principali obiettivi del progetto la ricerca di tecnologie e concetti con l’obiettivo comune di migliorare le prestazioni ambientali mantenendo alte le prestazioni del viaggio su rotaie. Un viaggio, quello effettuato a bordo di un treno elettrico, che garantisce bassi consumi energetici per chilometro percorso e per passeggero trasportato, con la possibilità di garantire agli utenti il consumo esclusivo di elettricità generata da fonte rinnovabile in modo da limitare anche il rilascio di gas serra.

Grazie agli standard di efficienza raggiunti, la possibilità di recuperare l’energia cinetica della frenata, l’ottimizzazione degli spazi e il basso impatto ambientale è stato possibile ottenere energia a basso consumo nell’ordine di 50-55 Wh per passeggeri-km, equivalenti a circa 0,005 litri di benzina per passeggero-km.

ALTA VELOCITA’ E BASSO IMPATTO ACUSTICO Un treno in movimento produce il rumore conseguente al passaggio dell’aria sulla superficie esterna del convoglio, rumore che può essere ridotto studiando al meglio l’aerodinamicità delle vetture. Ma l’impatto acustico è anche determinato dalle accelerazioni e dalle frenate, più numerose nei tratti a breve percorrenza oltre, naturalmente, al rumore dell’attrito tra ruota e rotaia. Tali problematiche sono state affrontate e risolte istallando degli ammortizzatori ad alta efficienza e le barriere assorbi rumore che hanno ridotto notevolmente l’impatto acustico del treno in movimento dimezzandolo.

 

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