Durante la presentazione della nuova Golf gli attivisti di Greenpeace hanno voluto sottolineare il limitato impegno della società tedesca per l'ambiente
(Rinnovabili.it) – Si è trasformata in una vera e propria protesta la presentazione della nuova Golf della Volkswagen, tenutasi martedì sera nella Galleria nazionale di Berlino. Gli attivisti di Greenpeace hanno presenziato l’evento accusando la casa automobilistica tedesca di fare troppo poco per l’ambiente, riservando un impegno minimo per la riduzione del consumo di carburante e offuscando così il lancio del modello più importante del calendario.
La berlina, con la quale la ditta vuole superare nel mondo la concorrenza della giapponese Toyota, consuma 4,9 litri percorrendo 100 km mentre gli attivisti hanno esortato la casa automobilistica ad abbassare il limite a 3 l/100 km.
“Non importa che la Volkswagen probabilmente realizzerà una versione elettrica della Golf entro il prossimo anno, quello che conta sono solo i consumi di un modello base. E’ assurdo” ha dichiarato il Chief Executive di Volkswagen Martin Winterkorn respingendo il gruppo di rappresentati di Greenpeace e ricordando che con l’aumento dei prezzi della benzina un tale consumo è l’ideale.