(Rinnovabili.it) – Per il bene dell’ambiente utilizzare energia prodotta da fonti rinnovabili non è la sola iniziativa portata avanti da Google. Per dare una mano al Pianeta e produrre meno CO2 il colosso di Mountain View ha creato un software che permette la circolazione di vetture senza pilota. Ma mancano gli accordi con le case produttrici di auto e le vetture a impatto zero faticano a prendere il via.
Dopo mesi di trattative e diversi incontri Google non è riuscita a stringere alcuna partnership con i produttori di automobili cercando così un’alternativa che non faccia naufragare il progetto: un robo-taxi in grado di portare i passeggeri a destinazione tra gli uffici di pertinenza della società.
La scorsa settimana il quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung ha rivelato un accordo probabilmente stretto tra Google e la nota azienda conosciuta per gli pneumatici Continental, per dare vita ad un nuovo sistema di auto-guida. Secondo il quotidiano al progetto starebbero lavorando circa 1.300 ricercatori e sviluppatori impegnati nella progettazione e realizzazione di vetture che per spostarsi non hanno bisogno del pilota, secondo i piani pronte entro il 2025.
Il progetto di Google prevede inoltre la possibilità di realizzare, oltre alle flotte senza conducente da utilizzare all’intero dei circuiti privati, anche una serie di vetture da impiegare sulle strade come taxi per i dipendenti della società che devono recarsi a lavoro limitando gli incidenti e riducendo il carico di stress e di stanchezza dei lavoratori pendolari, ragione in più per cercare una casa automobilistica decisa a collaborare per la realizzazione del progetto.
La possibilità di un accordo con la Uber, che da Google pare voglia acquistare circa 2500 vetture drive-less, porterebbe le auto intelligenti sulle strade delle città, con la possibilità ulteriore di prenotare una vettura utilizzando la specifica App.