Una petizione on line permette di aderire all'iniziativa per la riduzione della velocità nei centri abitati per aumentare la sicurezza e ridurre l'inquinamento
(Rinnovabili.it) – “30 km/h: per strade più vivibili”. Questo il nome della nuova iniziativa proposta a livello europeo per limitare la velocità permessa all’interno dei centri abitati con la speranza di riuscire ad abbassare i consumi di carburante e di conseguenza il rilascio di inquinanti in atmosfera.
L’Iniziativa cittadina europea consiste in una raccolta firme che vuole ottenere un milione di firme almeno in un minimo di sette stati membri dell’Europa nel tempo massimo di un anno. Seguendo la procedura legislativa l’iniziativa, se la Commissione europea darà il via libera, potrebbe diventare legge in due massimo tre anni.
Il limite di 30 km orari da rispettare nei centri abitati e residenziali, oltre ad aumentare il grado di sicurezza provvederà a limitare le emissioni inquinanti. Secondo i promotori della petizione “l’Unione europea ha obiettivi ambientali e di sicurezza stradale chiari, ma non applicati. Un limite di velocità standard di 30 km / h potrebbe contribuire a ridurre in modo efficace gli infortuni e le morti, l’inquinamento acustico e le emissioni di CO2, e migliorare il flusso del traffico”.