Il Campionato della Ciclabilità Urbana di Legambiente, Fiab, Cittainbici ha registrato un aumento nell’utilizzo della bicicletta, ma ancora c’è tanto da fare sul piano degli spazi e della sicurezza
Nella classifica diffusa, tra le città piccole, spicca Schio con il 73,5% degli spostamenti in bicicletta, seguita da Pesaro (63,3%), Grosseto (59,7%), Pordenone (53,6%), Pisa (47,1%), Lodi (45,2%), Udine (43,8%) e Carpi (37,8%); tra le medie, Trento (55,7%), seguita da Ferrara (51,1%), Reggio Emilia (40,7%), Vicenza (40,5%), Padova (38,8%), Modena (32,1%), Ravenna (23,1%) e Brescia (5,7%); tra le grandi, il podio se l’è aggiudicato Venezia (44,3%), ma ottime sono state le performance anche di Torino, Firenze, Bologna e Milano. Catastrofica la situazione a Roma (3,8%), un dato che mette in luce l’insufficienza dei provvedimenti a favore della ciclabilità e la necessità di spazi e maggiore sicurezza per i biker della capitale. «È evidente – hanno commentato le associazioni – che le medie e piccole città si prestano molto di più ad alcune operazioni di limitazione del traffico ma la volontà politica di chi amministra è determinante».